L'ipotesi è di fermare tutte le attività per 15 o 20 giorni, con l'eccezione di quelle che vendono alimentari e le farmacie. Gallera: "Altre due settimane così la Lombardia non le regge, e non le regge l'Italia"
MILANO – E se la Lombardia mettesse il coprifuoco, fermando completamente tutte le attività tranne quelle dei negozi alimentari? È un’ipotesi che si fa sempre più concreta.
L’ assessore al Welfare Giulio Gallera a Rai1 ha detto che si era già avanzata la richiesta ma era stata bocciata. “Forse è arrivato anche il momento di inasprire ancora di più le misure. Chiudere per 15 giorni interamente almeno la Lombardia può servire a ridurre o bloccare la diffusione del virus, lo dicono gli esperti. Perché noi altri 15 o 20 giorni con una crescita così forsennata delle persone nei pronto soccorso e nelle terapie intensive non li reggiamo, non li regge la Lombardia e non li regge l’Italia”, ha ammonito senza mezzi termini.
“Non possiamo resistere ancora per molto”, ha lanciato l’allarme il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.