18,1 miliardi riguardano uscite straordinarie volte ad arginare le ripercussioni della pandemia di coronavirus
BERNA – Per l’anno in corso la Confederazione si attende un deficit di 20 miliardi di franchi, di cui 18,1 miliardi riguardano le uscite straordinarie volte ad arginare le ripercussioni della pandemia di coronavirus. Inizialmente era stata preventivata un’eccedenza di 0,3 miliardi. Le incertezze rimangono comunque grandi se si considera che entro fine anno l’incremento del numero di contagi potrebbe avere ripercussioni ancora più gravi sul bilancio della Confederazione.
Nella sua seduta del 28 ottobre 2020 il Consiglio federale è stato informato sulla proiezione attuale. Secondo le cifre disponibili a fine settembre, nel bilancio ordinario del 2020 la Confederazione si attende un deficit di finanziamento di 1,9 miliardi di franchi. Nel bilancio straordinario rientrano le ampie misure della Confederazione adottate per far fronte alla pandemia, che secondo le stime ammontano a 18,1 miliardi di franchi. Ciò significa che nell’ottica attuale non tutte le risorse stanziate con le aggiunte a titolo di uscite straordinarie (30,9 mia. comprese le compensazioni) saranno effettivamente impiegate. Nel complesso dovrebbe risultare un deficit di finanziamento di 20 miliardi di franchi.
Alla luce dell’attuale forte aumento del numero di contagi da coronavirus, le stime basate sulle cifre disponibili a fine settembre sono legate a grandi incertezze.