La donna, molto più giovane di lui, aveva tentato di svuotargli, assieme a un'amica, le carte di credito e lui l'aveva denunciata, poi tutto era rientrato ed erano tornati insieme. Potrebbe essere stato drogato per essere immoblizzato
FORTALEZA - Era felice e innamorato il 79enne pensionato ticinese, ex sindaco e consigliere comunale di Caslano, trovato senza vita nel suo appartamento di Fortaleza. Sulla sua morte indagano gli inquirenti brasiliani, anche se la principale indiziata potrebbe essere la compagna.
La donna è molto più giovane di lui, una trentina d'anni appena, qualcosa meno. Qualche mese fa aveva tentato, pare, di truffare l'uomo con un'amica, provando a svuotargli la carta di credito. Lui se ne era accorto e, nonostante il parere contrario della sua famiglia in Svizzera, aveva denunciato. Poi il tutto era rientrato e l'amore fra i due era risbocciato, tanto che lui si definiva felice. I vicini li avevano sentiti litigare più di una volta, nonostante la serenità che lui raccontava ai parenti.
Mercoledì sera era stato visto rientrare a casa con la donna. Poi la donna delle pulizie non era riuscita a entrare, aveva chiamato la Polizia che forzando la porta lo ha trovato a terra senza vita, legato, con un bavaglio in bocca e un sacchetto di plastica in testa. Non ci sono altri segni di violenza sul corpo, per cui si pensa che la donna potrebbe averlo prima drogato.
Un dettaglio che fa sospettare della compagna, che si sarebbe vendicata della denuncia e della truffa finita male, è che si è resa irreperibile, gli inquirenti la stanno cercando.