CRONACA
"Che Macello!"
Questa sera a Matrioska - 19.30, TeleTicino - dibattito sul putiferio scatenatosi sull'autogestione a Lugano. Ecco gli ospiti

MELIDE - Il tema dell’autogestione a Lugano è tornato prepotentemente al centro del dibattito politico. La manifestazione dell’8 marzo alla stazione di Lugano, degenerata in scontri con la polizia, ha scatenato l’ennesimo putiferio. Putiferio seguito a quello dello scorso autunno, a Molino Nuovo, dove a seguito di un altro sit-in era stata ferita una giornalista (presa a testate) ed erano stati commessi atti di vandalismo.

Il sindaco Marco Borradori e il vicesindaco Michele Bertini, nelle ore successive alla bagarre in stazione, avevano utilizzato parole durissime di condanna, parlando di un vaso ormai colmo e di una corda spezzata, a proposito dei rapporti tra la Città e il Centro sociale, sito all’ex Macello. Tutto lasciava pensare che giovedì scorso, il Municipio avrebbe preso decisioni clamorose, addirittura lo sgombero, tanto che alla riunione dell’Esecutivo avevano partecipato anche il Comandante della polizia comunale Roberto Torrente e quello della Cantonale Matteo Cocchi.

Invece il Municipio si è preso ancora una settimana di tempo, affermando di aver bisogno di ulteriori approfondimenti. Le modalità con le quali è slittata la decisione - con tanto di annullamento last minute della conferenza stampa - ha fatto sorgere il dubbio di uno sgombero deciso ma non annunciato. Questa almeno è il sospetto dei molinari, che lo hanno espresso pubblicamente, preannunciando azioni di resistenza, qualora l’azione di polizia dovesse effettivamente essere messa in atto. 

Ma al di là di ciò che deciderà ufficialmente giovedì prossimo il Municipio, la sinistra fa quadrato contro l’ipotesi di uno sgombero immediato, richiamandosi alla Convenzione firmata quasi vent’anni tra Cantone, Città e Centro sociale, mentre la destra lo sostiene con forza. E sull'opportunità d’intervenire o meno, aleggiano molte domande: conviene farlo davvero o la reazione dei molinari provocherebbe più danni della loro attuale presenza all’ex Macello, come sostiene l’ex sindaco Giorgio Giudici? La Città è ostaggio degli autogestiti? La maggioranza del Municipio alza sempre la voce, ma poi non ha il coraggio di far seguire le parole ai fatti? Lo sgombero sarebbe un atto legale? Lugano può decidere in autonomia? Quanto gioca la campagna elettorale sulla decisione? C’è ancora spazio per un dialogo che porti a risolvere positivamente, come avvenuto in altre città svizzere, la convivenza tra autogestione e istituzioni?

Infine, vi è anche la forte denuncia da parte degli autogestiti di atti di violenza sui manifestanti che sarebbero stati commessi dalle forze dell’ordine lo scorso 8 marzo. C’è stato un uso sproporzionato e provocatorio della forza da parte delle autorità?

“Che Macello!”, è il titolo della puntata di Matrioska in onda questa sera alle ore 19.30 su TeleTicino. Ospiti di Marco Bazzi saranno il sindaco di Lugano Marco Borradori, il presidente dell’UDC di Lugano Alain Bühler, il presidente del PS cittadino Raoul Ghisletta, il deputato MPS Matteo Pronzini, il vicedirettore della Regione Lorenzo Erroi e il giornalista e presidente degli Amici delle Forze di Polizia Stefano Piazza.

Appuntamento dunque per questa sera alle ore 19.30. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Questa sera a Matrioska "Cosa succede in città"

POLITICA E POTERE

Lugano, tutto rinviato per quanto riguarda l'ex Macello: serve un altro rapporto di Polizia

POLITICA E POTERE

"Alta tensione" questa sera a Matrioska

POLITICA E POTERE

Ex Macello, toccherà alla Polizia decidere quando sgomberare. Il Municipio spera ancora nel dialogo

CRONACA

“Ex Macello: un anno dopo”

POLITICA E POTERE

Borradori: "Abbiamo deciso di separare il destino di Lugano da questa autogestione". Bertini: "Atto dovuto per la credibilità delle istituzioni"

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025