A bordo della cabina c'erano 14 persone. Due bambini sono feriti gravemente e sono stati trasportati d'urgenza all'ospedale di Torino. AGGIORNAMENTI
VERBANIA - Una bella giornata di sole, ideale per una gita nella natura, si trasforma in tragedia. Una cabina della funivia Stresa-Mottarone si è staccata, causando, stando alle ultime notizie, 13 morti. La cabina è caduta in un tratto boschivo e impervio.
Parrebbe, stando alle prime ricostruzioni, che la fune dell’impianto abbia ceduto poco prima dell’ultimo pilone, in uno dei punti più alti dell'impianto. A bordo della cabina c'erano 14 persone (fra cui pare dei turisti tedeschi). Due bambini di 9 e 5 anni feriti in modo grave sono stati trasportati all'ospedale Regina Margherita di Torino. Il più piccolo ha riportato trauma cranico, toraco-addominale e fratture agli arti inferiori e pare sia arrivato cosciente in ospedale. Ora è in sala operatoria. Il secondo bambino è stato rianimato, all'ospedale Regina Margherita di Torino, ed è ora sottoposto a Tac, poco dopo l'arrivo in ospedale (intubato) è stato necessario rianimarlo. Entrambi rischiano la vita.
L'impianto, inaugurato nel 1970, aveva riaperto da poco. In 20 minuti raggiunge un'altezza di 1'491 metri ed è considerata una delle più larghe d'Europa.
Sul posto oltre ai Vigili del fuoco e al Soccorso Alpino, anche due eliambulanze del 118 e l'elicottero Drago dei Vigili del fuoco. Allertato anche il Dea del Castelli di Verbania.
Al momento la vetta del Mottarone e il luogo dell'incidente sono irraggiungibili. Tutte le strade infatti sono state interdette al traffico per permettere ai soccorritori di operare il più tempestivamente possibile.
"Il Ministero ha già avviato le procedure per istituire una commissione su quanto accaduto e ha già avviato le verifiche sui controlli che sono stati svolti nel passato sull'impianto", ha detto il ministro delle infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini.
"Il cavo portante si è staccato all'altezza dell'ultimo pilastro e, nonostante dovrebbero esserci dispositivi di sicurezza, la cabinovia si è staccata", così spiega l'accaduto, da quanto emerge dai primi rilievi, il tenente il colonnello Santacroce, che aggiunge: "Al momento non risultano problemi di manutenzione ma faremo tutti gli accertamenti possibili".
"I controlli, le verifiche, erano tutte a posto. Poi quel che è accaduto è tutto da verificare", afferma l'avvocato Pasquale Pantano, difensore della società che gestisce la funivia del Mottarone