Tra i 14 morti, coppie italiane e israeliane. Tra loro una giovane coppia di Varese e una donna che oggi festeggiava i 40 anni
STRESA - La tragedia della funivia del Mottarone ha causato 14 morti: tra questi italiani e israeliani residenti a Pavia. Cinque le famiglie colpite, due residenti in Lombardia, una in Emilia Romagna e una in Calabria. Tra le vittime c’è anche un bambino di 9 anni, morto in ospedale, di cui non sono ancora state rese note le generalità.
Aveva solo due anni la vittima più piccola. Si chiamava Tom Biran, era nato il 16 marzo 2019 ed era residente a Pavia insieme ai genitori, Amit Biran, nato in Israele il 2 febbraio 1991 e Tal Peleg, nata in Israele il 13 agosto 1994, entrambi deceduti nello schianto. Originari di Israele erano anche i parenti della famiglia residente a Pavia e anche loro tra le vittime del tragico incidente: Itshak Cohen, 82 anni, e la moglie Barbara Cohen Konisky, 70 anni, che erano arrivati da alcuni giorni a Pavia per trovare i famigliari.
Silvia Malnati, 27 anni e Alessandro Merlo, di 29, erano due fidanzati di Varese. Silvia era impiegata in un negozio di cosmetica a Milano. Appassionati di natura, mare e montagna, erano partiti per una gita e avevano scelto la vetta tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. Erano fidanzati da dieci anni e si sarebbero dovuti sposare a breve.
Tra le vittime, anche Serena Cosentino, 27 anni. Da marzo, dopo un’esperienza a Londra, lavorava in una sede del CNR a Verbania. La ragazza era di Diamante, in provincia di Cosenza, località che aveva lasciato prima per studiare a Roma. Nella cittadina calabrese era vissuto anche il fidanzato, Shahaisavandi Mohammandrez, 23 anni, di origine iraniana, morto insieme a lei.
Roberta Pistolato aveva festeggiato i 40 anni proprio oggi, ed era sposata con Angelo Vito Gasparro, 45. I coniugi, originari di Bari, vivevano nel Piacentino ed erano saliti sul Mottatone per festeggiare il compleanno di lei.
C’è una quinta famiglia distrutta: Vittorio Zorloni ed Elisabetta Persanini, nata nel 1983, e il loro figlio di 5 anni, che è morto dopo essere stato trasportato a Torino.