"Non possiamo far uscire quelle persone dall'Afghanistan e nemmeno selezionare in modo arbitrario 10mila persone", ha detto la Consigliera Federale. La priorità è portare in salvo 230 svizzeri
BERNA - Karin Keller Sutter difende la decisione del Consiglio Federale di non accogliere 10mila profughi dall'Afghanistan, soprattutto donne, come chiesto da più parti. A suo avviso, non c'è al momento un fuggi fuggi generale dal paese.
"Non possiamo far uscire quelle persone dall'Afghanistan e nemmeno selezionare in modo arbitrario 10mila persone", ha detto in interviste pubblicate oggi da testate di CH Media.
La priorità di Berna è portare in salvo gli svizzeri che si trovano nell'area di crisi, circa 230 persone tra dipendenti dei progetti svizzeri di aiuto allo sviluppo e le loro famiglie. Da Kabul sono stati portati nella capitale uzbeka Tashkent dove la Svizzera invierà un aereo.