Per il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) si ipotizzano centri vaccinali, trasporti e centri di stoccaggio dei vaccini, dove verrebbro colpite grandi folle e ci sarebbe ampia copertura mediatica
BERNA - I centri di vaccinazione svizzeri potrebbero essere un bersaglio dei terroristi, nell'ipotesi in cui essi volessero colpire il nostro Paese. A dirlo è il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) alla NZZ am Sonntag.
Da quando i talebani hanno ripreso l'Afghanistan, i rischi mondiali sono aumentati, anche in Svizzera.
Altri obiettivi potrebbero trovarsi nei trasporti e nei centri di stoccaggio dei vaccini (che non sono mai stati resi pubblici, proprio per sicurezza).
"Gli attacchi a tali obiettivi colpirebbero grandi folle e attiverebbero un'intensa copertura mediatica", è stato spiegato.