Rare le infrazioni in Ticino nel 2022: solo 122 aziende sulle oltre 4000 controllate non sono in regola. In gran parte si tratta di errori di calcolo o di valutazione da parte dei datori di lavoro
BELLINZONA - La legge sul salario minimo in Ticino è sostanzialmente rispettata. Solo il 2,9% delle aziende controllate (122 su oltre 4000) nel 2022 ha commesso infrazioni. È quanto fa sapere l’Ufficio dell’ispettorato del lavoro (UIL). I lavoratori le cui condizioni salariali non sono state trovate in regola sono 833 sui 25.039 oggetto d’indagine.
Ai controlli, svolti a campione in tutti i settori economici non tutelati da contratti collettivi di lavoro, si sommano le segnalazioni, che pure svolgono un ruolo fondamentale, sopratutto perché si dà loro seguito immediato, e un ruolo importante è altresì svolto dagli accertamenti effettuati spontaneamente dagli ispettori.
Va anche sottolineato che nella maggior parte dei casi in cui si riscontrano infrazioni, circa un centinaio, si tratta di errori di calcolo o valutazioni errate da parte dei datori di lavoro, il che si traduce in sanzioni di importo inferiore ai 2000 franchi.
Si ricorsa che è possibile segnalare una presunta violazione della LSM alla pagina internet: www.ti.ch/abusi-salariali.