Dopo lo stop per la pandemia c'era voglia di carnevale: le presenze sono state 190mila, con 20mila spettatori sia per il corteo dei bambini che per quello delle guggen e 35mila per quello principale
BELLINZONA - È stato un Rabadan da record! Il carnevale bellinzonese, come molti altri nel Cantone, è tornato dopo la pandemia e ha fatto registrare numeri importanti, tanto che secondo gli organizzatori saranno difficili da ripetere.
"E pensare che abbiamo iniziato a lavorare tardi visto che non sapevamo se il problema della pandemia era risolto o meno. Abbiamo portato a termine una grandissima mole di lavoro in tre mesi e questo è il risultato", ha commentato, sorpreso, il presidente del comitato Giovanni Capoferri, alla sua prima edizione.
Passando ai numeri: le entrate in sei giorni di manifestazione sono state 189'297, con 20mila persone sia al corteo dei bambini che a quello delle guggen e ben 35mila a quello principale. A livello di incassi, sono stati staccati 36mila biglietti settimanali, in crescita rispetto al 2020, così come quelli giornalieri. Ma non è detto che anche i conti tornano, ammonisce Capoferri: bisognerà capirlo nel prossimo periodo, quando si tireranno le somme.
Le diffide sono state 84, mentre sono stati soccorsi alla tendina sanitaria 89 partecipanti, di cui 18 minorenni.