CRONACA
Sparatoria ad Aurigeno, la vittima è il custode delle scuole
Il fatto è avvenuto alle 13:30 ai Ronchini. L’uomo, ferito gravemente, è deceduto poco dopo i soccorsi. L’autore sarebbe entrato nei corridoi della scuola e avrebbe sparato un colpo. Movente forse legato questioni sentimentali. Nessun alunno coinvolto

AURIGENO - Un fatto di sangue è avvenuto poco dopo le 13:30 ad Aurigeno, in bassa Vallemaggia. Dalle prime frammentarie informazioni, si sapeva solo che nel perimetro delle scuole locali - il centro scolastico Ronchini - erano stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco, che c’era un ferito e che nessun alunno era stato coinvolto, come inizialmente specificato dalla Polizia.

Successivamente, il Corriere del Ticino ha fatto sapere che il ferito era il custode delle scuole, un uomo di 40 anni circa, molto conosciuto in zona e dall’aggressore. Il movente del gesto sarebbe legato a questioni sentimentali. Sempre secondo quanto riporta il CdT, gli spari sarebbero avvenuti in una zona discosta dall’edificio principale, precisamente negli spogliatoi della palestra. Nessun collegamento invece con la scuola stessa e gli allievi, che sono rimasti incolumi.

Sul posto sono intervenuti una trentina di agenti di polizia, tra cantonale, Polizia città di Locarno, di Ascona, di Losone e di Muralto, oltre ai collaboratori dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini; sono intervenuti inoltre i soccorritori del SALVA e un elicottero della REGA. Per prestare sostegno psicologico è stato inoltre richiesto l’intervento del Care Team.

Il killer, un 42enne svizzero del locarnese, dopo aver esploso i colpi si è dato alla fuga a bordo di un’auto.

Il dispositivo di ricerca, coordinato dalla Polizia cantonale, ha poi permesso di fermare il 42enne, verso le 14.30, in un supermercato di Losone.

Nonostante i tentativi di rianimazione, il custode 41enne è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.

Secondo quanto riferisce LaRegione, il killer conosceva la vittima in quanto sarebbe l'ex compagno dell'attuale compagna del bidello della scuola, la cui ex moglie fu uccisa a coltellate nel luglio 2021 nel famoso "giallo di Emmenbrücke". L'aggressore avrebbe già minacciato più volte la vittima, anche di morte, prima di passare ai tragici fatti. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Delitto di Aurigeno, i post deliranti del killer: "Prega per te che io..."

CRONACA

Delitto di Aurigeno, ecco i primi dettagli della tragedia al centro scolastico

CRONACA

Un'altra vittima della montagna: escursionista 63enne muore in Vallemaggia

CRONACA

Delitto di Aurigeno, un pomeriggio da incubo. "Alcuni bambini hanno assistito alla scena"

CRONACA

Aurigeno, una associazione per aiutare i figli del custode

CRONACA

Delitto di Aurigeno, resta in carcere il 42enne che vendette la pistola al killer

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Telefonini da vietare a scuola? Tre domande a Marina Carobbio

19 APRILE 2025
IL FEDERALISTA

Nonsolomoda... Sergio Morisoli: "E chi è arrivato dopo di noi?"

17 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025