Il truffatore è stato arrestato a Novara. Le indagini proseguono per identificare il resto della banda
VERBANIA - Chiama un’anziana spacciandosi per la nipote e le dice che il papà, figlio della donna, ha investito e ucciso un bambino. Una vicenda incredibile, accaduta in maggio ma sfociata solo ieri nell’arresto del truffatore, raccontata dal sito dell’emittente VCO Azzurra TV. La finta nipote passa al telefono alla donna una finta poliziotta la quale dice all’anziana che serve un risarcimento per liberare il figlio. La settantottenne, svizzera, spaventata dopo la telefonata, sale in auto ed si reca a Cannobio, oltre il confine, all’appuntamento fissato con i malviventi ai quali consegna un chilo d’oro, tra collane, anelli e bracciali che aveva a casa.
Le si presenta un giovane che si spaccia per maresciallo dei carabinieri. Ma i carabinieri veri, quelli del Nucleo Investigativo di Verbania, grazie alle telecamere delle attività commerciali della zona sono riusciti a identificare l’autista, un cinquantaquattrenne di Novara che è stato arrestato e ora si trova ai domiciliari. Le indagini proseguono per ricostruire tutta la rete dei truffatori.