CRONACA
AlpTransit, per le FFS non serve l'ampliamento a sud
Per le ferrovie, non ci sono entro il 20235 delle oggettive necessità di aumentare la capacità del corridoio Lugano-Chiasso. Hanno detto no in una consultazione a tre con Ticino e settore cargo

BERNA - Le FFS non ritengono che sia al momento necessario prolungare AlpTransit a sud. Sono dunque loro a essersi messe di traverso alla richiesta di ampliare entro 2035 il corridoio Lugano-Chiasso, ritenuta una priorità per molti in Ticino. Per ora, dunque, non si farà.

Il Consiglio Federale a un atto parlamentare del democentrista Piero Marchesi aveva risposto che "nell’elaborare la fase di ampliamento 2035 la necessità di ampliare il corridoio Lugano-Chiasso non è stata rilevata". Si è trattata di una consultazione a tre tra Bellinzona, FFS e settore cargo, il Consigliere Nazionale si era domandato sin da subito chi avesse dato parere contrario.

Era evidente che non si trattasse del Cantone, che anzi pensa che il progetto sia prioritario. Secondo La Domenica, sarebbero dunque state le ferrovie. 

Su precisa domanda del settimanale, il portavoce Walser ha spiegato che "non hanno richiesto un ampliamento del corridoio Lugano-Chiasso in quanto nell’orizzonte entro il 2035 non vi è una necessità oggettiva di aumentarne la capacità. In parallelo, a metà 2023, sono state concordate tra i ministeri italiano e svizzero dei puntuali ampliamenti a sud di Chiasso (Lombardia) che permetteranno un sensibile miglioramento dell’offerta transfrontaliera del traffico passeggeri".

AlpTransit a sud, quindi, può attendere, almeno per le FFS. Al Ticino non resta che adeguarsi.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

LETTURE

Nicola Demaaldi: “AlpTransit, le mie emozioni”

07 DICEMBRE 2022
LETTURE

Nicola Demaaldi: “AlpTransit, le mie emozioni”

07 DICEMBRE 2022
CRONACA

Alptransit, manodopera, demografia, immobiliare: il Ticino secondo Credit Suisse

26 SETTEMBRE 2022
CRONACA

Alptransit, manodopera, demografia, immobiliare: il Ticino secondo Credit Suisse

26 SETTEMBRE 2022
POLITICA E POTERE

Riunione liberale a Lodrino: Vitta e Speziali ospiti della sezione

17 LUGLIO 2021
POLITICA E POTERE

Riunione liberale a Lodrino: Vitta e Speziali ospiti della sezione

17 LUGLIO 2021
Potrebbe interessarti anche

SECONDO ME

Guerra: "AlpTransit e progetti concorrenti: miopia delle FFS?"

POLITICA E POTERE

De Rosa: "Le FFS risarciscano gli abbonati ticinesi"

POLITICA E POTERE

Tre voti contro l'opinione del Consiglio Federale. Il Ticino si allinea al resto del Paese

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Telefonini da vietare a scuola? Tre domande a Marina Carobbio

19 APRILE 2025
IL FEDERALISTA

Nonsolomoda... Sergio Morisoli: "E chi è arrivato dopo di noi?"

17 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025