Il noto illustratore, originario di Grono: “L’ho realizzata in un attimo, perché quando si è attaccati a un problema le opere vengono fuori naturalmenteâ€. L’appello del sindaco di Lostallo, Giudicetti: “Non possiamo farcela da soliâ€
LOSTALLO (GR) - In Mesolcina è tempo, oltre che della ricostruzione, anche della solidarietà . Mentre riprendono le ricerche delle due persone ancora disperse e i lavori per il ripristino e la messa in sicurezza delle abitazioni e degli edifici pubblici danneggiati - grazie anche ai numerosi volontari che si sono messi a disposizione per sgomberare e ripulire le zone colpite - è partita la raccolta fondi a sostegno della regione, uscita devastata dall’alluvione di venerdì scorso.
Il sindaco di Lostallo, Nicola Giudicetti, ha contattato Lulo Tognola, suo caro amico, chiedendo se potevano usare una sua vignetta per lanciare una campagna a sostegno della Mesolcina e lui ha accettato di buon grado. Il grafico e illustratore 77enne, originario di Grono, si definisce “un mesolcinese docâ€; naturale quindi che si senta profondamente toccato da questa tragedia, come del resto gran parte della popolazione ticinese.
“Alla mia età non sarei utile per spalare fango e spostare massi e detriti, ma sono ben felice di dare una mano con le mie opere. Per questo volutamente non ho messo il copyright alla vignetta, affinché tutti potessero utilizzarla e diffonderlaâ€, spiega l’illustratore al CdT, aggiungendo che, in realtà , non si avvale spesso del copyright. “Firmo la vignetta e amo che venga usata. Significa che è stata apprezzata, il compenso maggiore per un autoreâ€.
Sempre al CdT, Tognola ha spiegato come questa vignetta, molto semplice ma molto sentita, sia nata di getto: “L’ho realizzata in un attimo, perché quando si è attaccati a un problema, le opere vengono fuori naturalmente. Volevo fare qualcosa che marcasse l'attaccamento alla regione. Ho scritto semplicemente ‘Forza Mesolcina’e ho notato che c'erano due ‘o’, così ho pensato di trasformarle in cuore, sinonimo di dolcezza e di amore per la valle. Poi, di cuori ne ho messi cinque perché, un po' come le rose, si regalano sempre dispariâ€, aggiunge.
Nicola Giudicetti, dal canto suo, conferma che all’uopo è stato aperto un conto gestito dalla Regione Moesa. I fondi raccolti serviranno per ricostruire i comuni danneggiati. “Qualsiasi forma d’aiuto è importante. Anche a livello finanziario. Non possiamo farcela da soliâ€.
Il numero di conto per le donazioni
CH36 8080 8004 2212 1781 1 intestato a Regione Moesa (Roveredo)
Causale: Danni maltempo 2024 Regione Moesa
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