Il Consigliere di Stato del Centro sui social: "Rimbocchiamoci le maniche, prendiamoci per mano e andiamo avanti. Perché noi ce la facciamo sempre"
di Raffaele De Rosa*
Ieri la nazionale ha vinto. Ero felice. Stamattina il Ticino si è svegliato vedendo ripetersi in Valle Maggia la tragedia della Mesolcina. Il primo pensiero è lo sconforto, la voglia di arrendersi di fronte alla furia della natura. Il secondo la voglia irreprimibile di correre lì, di sostenere la gente, di manifestare vicinanza e solidarietà.
Anche qui ci sono dispersi, disastri, paura. Anche qui, dovremo ripartire, aiutare, ricostruire. Lo faremo ostinati come lo sono stati coloro che, nei secoli, hanno strappato alla valle il loro sostentamento. Perché chi ci ha preceduti è stato forgiato anche dalle disgrazie.
Questo è il momento di stringersi insieme, poi ci saranno le valutazioni e dovremo capire cosa e come fare per affrontare un mondo che sta cambiando anche a causa nostra. Solo uniti, e mi ci metto come politico, potremo affrontare questi disastri annunciati, figli di un clima impazzito che noi abbiamo stuzzicato nella sua tana. Rimbocchiamoci le maniche, prendiamoci per mano e andiamo avanti. Perché noi ce la facciamo sempre.
*Consigliere di Stato