CRONACA
I Liberi pensatori dopo l'arresto di don Leo: "Abusi nella Chiesa cattolica: si introduca l'obbligo di denuncia!"
"Non possiamo che unirci al già indignato coro di voci che si domandano come sia possibile che, tra la segnalazione all'amministratore apostolico e il coinvolgimento del Ministero pubblico, siano intercorsi tanti mesi"
TiPress/Pablo Gianinazzi
CRONACA

Il Consiglio di Stato sospende don Leo dai suoi incarichi

14 AGOSTO 2024
CRONACA

Il Consiglio di Stato sospende don Leo dai suoi incarichi

14 AGOSTO 2024
CRONACA

Abusi nel clero, la Chiesa Evangelica Riformata: “Una piaga che nuoce all’intera testimonianza cristiana”

12 AGOSTO 2024
CRONACA

Abusi nel clero, la Chiesa Evangelica Riformata: “Una piaga che nuoce all’intera testimonianza cristiana”

12 AGOSTO 2024
CRONACA

La Curia sull'arresto di don Leo: "Ecco perché non abbiamo adottato misure fino al giorno dell'arresto"

10 AGOSTO 2024
CRONACA

La Curia sull'arresto di don Leo: "Ecco perché non abbiamo adottato misure fino al giorno dell'arresto"

10 AGOSTO 2024
CRONACA

Dadò sull'arresto di don Leo: "Viviamo in una società malata. Questa piaga si annida ovunque"

10 AGOSTO 2024
CRONACA

Dadò sull'arresto di don Leo: "Viviamo in una società malata. Questa piaga si annida ovunque"

10 AGOSTO 2024

LUGANO - L'Associazione Svizzera dei Liberi Pensatori, si legge in una nota stampa odierna, "prende atto con preoccupazione della situazione che si è risolta in queste settimane con l’arresto di un prelato con un ruolo tutt’altro che secondario anche nell’ambito dell’insegnamento cantonale". Il riferimento è al caso di don Rolando Leo.
"Non possiamo che unirci al già indignato coro di voci che si domandano come sia possibile che, tra la segnalazione all'amministratore apostolico e il coinvolgimento del Ministero pubblico, siano intercorsi tanti mesi in cui le ipotesi di reato avrebbero potuto essere reiterate - si legge nella presa di posizione firmata dal presidente Giulio Micheli. L'episodio, già di per sé di estrema gravità, rende palese l’ennesimo privilegio di cui gode tuttora la Chiesa Cattolica nel nostro Cantone: quello di non dover ottemperare ad alcun immediato obbligo di segnalazione all’autorità giudiziaria una volta venuta a conoscenza di reati che coinvolgono suoi rappresentanti.
In questo senso, analogamente a quanto peraltro già previsto dalla Legge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti, rivendichiamo l'introduzione nella Legge sulla Chiesa Cattolica dell'obbligo di denuncia immediato all'autorità di perseguimento penale dei reati constatati da parte dell'autorità religiosa.
Ci auguriamo che lo sconcerto della pubblica opinione in merito a questa inammissibile dinamica – che si scontra col ruolo dello Stato e con il lavoro della magistratura – possa spingere la politica cantonale ad operare affinché i privilegi di cui ancora oggi gode la Chiesa cattolica possano essere superati. A tutela di istituzioni e cittadini".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Sergi e Pronzini: "Reati del clero, la Chiesa sia obbligata a segnalarli alla Procura"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dalla ferita alla rinascita: musica e parole a Foroglio nella "Notte Blu"

14 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Brunori Sas arriva al LAC per il tour europeo

13 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Musica, arte e cinema per famiglie: torna la Rotonda by la Mobiliare a Locarno

03 LUGLIO 2025
PANE E VINO

La Fontana del gusto: Rosario Stipo e l’armonia dei contrasti

03 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Cambio al vertice del LAC: Michel Gagnon lascia la direzione, arriva Andrea Amarante

02 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Un viaggio tra gusto e meraviglia: nasce la “Mangia a Brisag”

02 LUGLIO 2025
LiberaTV+

ANALISI

Un'idiozia conquistata a fatica

15 LUGLIO 2025
ANALISI

La Lega, l'ipocrisia e la partita del Picca

07 LUGLIO 2025
ANALISI

Fantapolitica

10 LUGLIO 2025