L’analisi organizzata da stop2drop quest’anno ha rilevato in media 91 cicche per parco, con picchi fino a 686 in una sola area verde: un dato allarmante per i bambini e per l’ambiente
BERNA - I resti di sigaretta gettati a terra nei parchi giochi di tutta la Svizzera hanno un impatto che tocca livelli allarmanti. L'associazione indipendente stop2drop ha pubblicato i risultati dell’analisi svolta quest’anno nei parchi giochi della Confederazione, dedicata al problema del littering causato dal consumo di sigarette. In totale sono stati analizzati 170 parchi giochi sparsi sul territorio di 69 Comuni in 22 Cantoni. In questi luoghi, dove i bambini dovrebbero poter giocare e divertirsi spensierati, la community di stop2drop ha raccattato e smaltito in tutto 15’479 mozziconi di sigaretta: una media di 91 per parco giochi. L’analisi precedente, svolta nel 2022, aveva contato una media di 77 mozziconi. L’abitudine di fumare nei parchi giochi è dunque una minaccia crescente per la salute dei bambini e per l’ambiente.
Fino a 686 mozziconi in un solo parco giochi
Durante l’analisi 2024 sono stati rinvenuti mozziconi nel 98.5% dei 170 parchi giochi ispezionati, sparsi sul territorio di 22 Cantoni. Le volontarie e i volontari che hanno partecipato all’operazione ne hanno raccattati 15.479 in tutta la Svizzera. Si tratta di una media di 91 mozziconi per parco giochi, ossia 91 rifiuti tossici – certo piccoli, ma molto pericolosi. In un parco giochi ne sono stati rinvenuti addirittura 686: un chiaro segnale che occorre intervenire, e in tutta urgenza. “Queste cifre dimostrano che l’urgenza di un cambiamento”, osserva Markus Dick, direttore di stop2drop. “I mozziconi sono un problema ambientale, ma non solo: sono anche un pericolo per la salute dei bambini che frequentano le aree verdi a loro destinate”.
Un problema di littering, ma non solo: i bambini imitano il comportamento degli adulti
“I bambini imparano osservando il mondo che li circonda”, prosegue Markus Dick. “Se gli adulti fumano nei parchi giochi, aumentano le probabilità che un giorno anche i bambini, che guardano a loro come a un esempio, finiranno con l’accendersi una sigaretta. Ecco perché il fumo nei parchi giochi deve diventare un ricordo del passato. I bambini hanno il diritto di divertirsi in luoghi puliti e dove non si fuma”.
I mozziconi sono piccoli, ma il pericolo è grande (oltre al costo)
Un mozzicone di sigaretta può sembrare un oggetto insignificante, ma in realtà è molto pericoloso, soprattutto per i più piccoli, poiché se ingerito può provocare un avvelenamento. Inoltre, non bisogna dimenticare che i filtri di sigaretta sono fatti di plastica e contengono oltre 7’000 sostanze chimiche. Trascinate via dalle precipitazioni atmosferiche, queste sostanze tossiche penetrano nel terreno o finiscono nella rete idrica. Quelle di un solo mozzicone possono contaminare fino a 1000 litri d’acqua. Senza contare il costo delle operazioni di smaltimento: circa 52 milioni di franchi, che ricadono sui Comuni e quindi sui cittadini.
Appello alle autorità comunali e ai genitori
Stop2drop sta prendendo contatto con le autorità dei Comuni sul territorio dei quali si trovano i parchi giochi che ha ispezionato, mettendosi a disposizione per aiutarle ad adottare le contromisure necessarie. “La popolazione deve diventare più consapevole delle conseguenze che comporta il littering causato dal consumo di sigarette. E abbiamo bisogno di un maggior numero di parchi giochi dove non si fuma”, riassume Markus Dick. L’ONG svizzera incoraggia i genitori e le altre persone sensibili a questa problematica a parlarne con le autorità dei rispettivi Comuni e a promuovere campagne a favore di parchi giochi puliti e dove non si fuma. Per sensibilizzare la popolazione sul problema del littering causato dal consumo di sigarette, stop2drop sta organizzando una grande sfida a livello nazionale, che lancerà l’11 marzo e che si concluderà il 25 marzo 2025: due settimane di operazione partecipativa durante le quali intende raccattare 1 milione di mozziconi su tutto il territorio svizzero.
Che cos’è stop2drop?
Stop2drop è il nome di un’iniziativa promossa nel 2019 da un gruppo di allieve e allievi di avviamento professionale del Canton Berna, diventata un’associazione indipendente nel 2022. Il suo obiettivo è combattere il littering causato dal consumo di sigarette e sensibilizzare la popolazione e le autorità sull’impatto ambientale e sanitario dei prodotti contenenti nicotina. L’ONG collabora con una fitta rete di partner attivi nella protezione dell’ambiente e nella prevenzione del tabagismo. Il Fondo per la prevenzione del tabagismo (FPT) della Confederazione sostiene stop2drop nel quadro del suo programma per i bambini e i giovani.