Fulmine a ciel sereno in casa Lega: Gianmaria Frapolli si dimette dal Gran Consiglio. Via Monte Boglia: in perfetta linea “anticadregara”
Il deputato aveva già annunciato di non volersi ricandidare in occasione delle elezioni cantonali 2019. Ma le dimissioni sono una sorpresa e giungono a poche ore dalla decisione di un’altra deputata leghista, Patrizia Ramsauer, di dichiararsi indipendente
foto: TiPress/Gabriele Putzu
LUGANO – È il classico fulmine a ciel sereno: Gianmaria Frapolli ha deciso di dimettersi dal Gran Consiglio. Lo ha comunicato oggi in una nota la Lega dei Ticinesi. Il comunicato inizia ricordando che il deputato aveva già annunciato “pubblicamente di non volersi ricandidare in occasione delle elezioni cantonali 2019”, ma nessuno si aspettava che presentasse a via Monte Boglia le dimissioni anticipate.
Dimissioni che giungono a poche ore dalla decisione di un’altra deputata leghista, Patrizia Ramsauer, di dichiararsi indipendente.
La nota leghista indica che “le accresciute responsabilità nella professione, e in particolare la neoassunta presidenza del Consiglio di amministrazione delle Autolinee Regionali Luganesi motivano la partenza anticipata allo scopo di garantire la conduzione dell’azienda di trasporti in fase di importante ristrutturazione avviata appunto da Frapolli nell’interesse pubblico di Cantone e comunità del Luganese”.
Al fine di poter dare la giusta importanza ad ogni carica e dedicargli il giusto tempo ed impegno, “in perfetta linea leghista “anticadregara” Gianmaria ha deciso di lasciare spazio a nuove leve che possano introdursi in Parlamento in questi ultimi mesi di Legislatura”, prosegue la nota, che si chiude con i ringraziamenti al deputato per l’impegno dedicato alla politica leghista.
Il gruppo parlamentare prenderà presto contatto con il suo subentrante.