Il deputato: “Cari confederati e soprattutto care FFS, se davvero vi interessa qualcosa del Canton Ticino dimostratelo, senza prenderci per i fondelli! ". Cotti: "E le stazioni cantiere in pieno periodo turistico?"
LUGANO – Sarcastico il commento del deputato PPD e sindacalista Lorenzo Jelmini alla notizia che Ferrovie Federali e Swiss mettono a disposizione un treno navetta per chi dal Ticino vuole raggiungere in treno l’aeroporto di Kloten.
“Ma tu guarda quanto sono caritatevoli i nostri amici confederati – scrive su Facebook -, mettono a disposizione un treno per collegare il Ticino a Kloten? Falso! Semplicemente pitturano una locomotiva (ottima azione di marketing…) per far credere che a loro interessi qualcosa del Canton Ticino! Difatti il tempo di percorrenza non è assolutamente mutato (quasi 3 ore) ma in compenso il messaggio è molto chiaro: “Cari ticinesi voi siete la periferia del Regno e non vi meritate un aeroporto, ma vi portiamo noi nel centro pulsante della Svizzera e se volete prendere l'aereo dovete passare da noi!”
A fronte di tanta gentilezza una risposta ci sta... “Cari confederati e soprattutto care FFS, se davvero vi interessa qualcosa del Canton Ticino dimostratelo, senza prenderci per i fondelli! Per esempio incominciate a raddoppiare i treni regionali che strabordano di pendolari! E poi garantite collegamenti e coincidenze utili con il Ticino. E non da ultimo date seguito alla richiesta dei giovani studenti ticinesi che chiedono di avere anziché l’attuale “seven25” (abbonamento che consente ai giovani in svizzera di viaggiare dalle 19.00 a costi ridotti) il “five25” o almeno “six25” che permetta loro di partire prima la domenica così da arrivare in tempo ragionevole nelle differenti città universitarie.
Quasi dimenticavo... Per quanto riguarda l'aereo se proprio non riusciamo noi a mantenerci uno scalo ticinese e riducendoci sempre più a periferia, tranquilli utilizzeremo quello più vicino: Malpensa!".
Tra i commenti al post, da segnalare quello del municipale di Locarno e candidato al Nazionale Giuseppe Cotti: “Per non parlare dei cantieri infiniti delle FFS in piena stagione turistica! – scrive -. Qui Muralto (e posta una foto della stazione locarnese, ndr), ma vi sono esempi altrove (Bellinzona). Non se ne può più, che si diano una regolata!”.