POLITICA E POTERE
Limite ai costi e altri paletti: medico del traffico, ora si cambia. A sorpresa la spunta il rapporto di Galeazzi
In Parlamento si è discusso dell'iniziativa di Paolo Pamini "Medico del traffico - Basta con le vessazioni contro gli automobilisti". Ora il medico non potrà più assistere agli esami che ordinerà

BELLINZONA – Il medico del traffico era stato spesso oggetto di polemiche. Troppo caro, troppo severo, quando bisognava andarci, il rischio di non avere più la patente era ampio. Per questo l’UDC, con Pamini, si è schierato in prima fila dopo che a portare alla ribalta il tema era stato tante volte il collega Tuto Rossi, proponendo un’iniziativa che limitasse i potere del suddetto medico, e con Tiziano Galeazzi ha redatto il rapporto di minoranza che, un po’ a sorpresa, ha vinto.

A votare per le conclusione del democentrista sono stati 42 deputati, con 33 contrari e 8 astenuti. 39 voti contrari, 34 favorevoli e 6 astensioni sono stati i voti ottenuti dal rapporto di maggioranza del liberale Cedraschi e infine il decreto legge è stato accolto con 42 sì, 30 no e 6 astenuti. PPD e Lega hanno votato compatti a favore del rapporto di Galeazzi.

L’iniziativa Pamini era già di per sé emblematica, nel titolo, di quanto chiedeva: “Medico del traffico - Basta con le vessazioni contro gli automobilisti”. Cosa prevede? Basta pagamenti anticipati, costo massimo di una visita di 180 all’ora, sino ad arrivare al limite a 250 per i casi più complessi, i medici del traffico non potranno partecipare a esami che loro stessi hanno ordinato.

La destra ottiene ciò che voleva, ovvero dei paletti severi per questo genere di medici. Forte l’intervento, a favore delle conclusioni di Galeazzi, del leghista Andrea Censi: “vi posso garantire che alcune storie sono state capaci di chiudermi lo stomaco e farmi scendere anche qualche lacrima, e ve lo dice una persona nemmeno troppo sensibile. Persone trattate alla stregua di criminali e reietti della società, ho incontrato cittadini in lacrime, che per colpa di una cena troppo allegra, hanno perso il lavoro e per incapacità finanziaria si sono trovate indebitate o ancora per impossibilità ad anticipare le laute tariffe della dottoressa non hanno più potuto ricevere la licenza di guida, e chi fra voi non abita negli agglomerati urbani credo sia chiaro cosa questo comporti, sia a livello lavorativo ma anche affettivo e personale. Gente che ha perso tutto, lavoro, dignità e salute. Quanto propone l’iniziativa è ancora generoso, vi chiedo di mettere una mano alla coscienza e l’altra al portafoglio del medico del traffico”.

È stato ascoltato: ora ci saranno dei limiti.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Medico del traffico, l'UDC si scaglia contro la Sezione della circolazione e gli psicologi della SUPSI: "Pratiche e tariffe illegali". E anche il presidente dei medici Denti firma l'iniziativa di Pamini

POLITICA E POTERE

Rossi attacca Gobbi: "Non mi aspettavo di vederlo schierarsi a favore del medico del traffico"

POLITICA E POTERE

Cleto Ferrari sul medico del traffico: "Una situazione di privilegio". E parla di 1'200 franchi per una visita di 20 minuti

CRONACA

Medico del traffico, "Il Consiglio di Stato agisca subito per correggere questa situazione scandalosa"

POLITICA E POTERE

"Basta lungaggini parlamentari: il Gran Consiglio non deve essere il freno alle riforme che servono al Paese"

POLITICA E POTERE

Medico del traffico, Tuto Rossi: "Una sentenza ha stabilito che le perizie della dottoressa De Cesare sono illegali"

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024