Sarà concessa autonomia alle sezioni cantonali, che potranno mantenere la denominazione attuale
SVIZZERA – Il PPD cambia nome. O almeno, questa è l'intenzione. I vertici del partito lo hanno chiarito ieri in conferenza stampa: "se la base del partito lo vorrà, il nuovo nome sarà Alleanza del Centro". Sarà, però, concessa piena autonomia alle sezioni cantonali che potranno mantenere la denominazione attuale.
"Alleanza del Centro - Die Mitte in tedesco, Le Centre in francese e Allianza del Center in romancio - sta a rappresentare un posizionamento e un profilo chiaro", ha spiegato ai media il presidente del partito Gerhard Pfister. Intende aprirsi agli elettori che privilegiano il consenso e la ricerca di soluzioni concrete e pragmatiche piuttosto che posizioni dogmatiche. Insomma, la formazione politica ha spiegato di voler continuare a svolgere un ruolo di unificatore, in un momento in cui “gli estremi hanno sempre più peso”. Il nuovo logo del partito è accompagnato da una parentesi arancione e dalle parole “libertà, solidarietà, responsabilità”.
Gerhard Pfister ha ricordato che in matematica come in politica la parentesi è usata per “unire ciò che ha un senso”, non si ferma su un contenuto prestabilito, ma “resta aperta a contenuti e opinioni differenti”. Un ruolo che il PPD vuole assumere.
Il nuovo nome sarà ora sottoposto ai membri del PPD svizzero. Questa votazione interna, la prima organizzata dal partito, avverrà per posta fino alla fine di ottobre. Se il cambiamento sarà approvato, la decisione dovrà ancora essere ratificata dall’assemblea dei delegati - prevista il 14 novembre - con una maggioranza di due terzi. La leadership del partito si dice consapevole del fatto che ci sono voci critiche.