POLITICA E POTERE
Dadò e il piano di rilancio del PPD. Gruppi tematici e (forse) un'iniziativa per riforme per le famiglie e l'economia
"Le ultime elezioni Comunali hanno dimostrato che lo stato di salute del nostro partito si conferma problematico", ha detto il presidente. I gruppi si occuperanno per esempio di necessità dei omuni, di questioni femminili e giovanili

BELLINZONA - Il PPD non sta affrontando un momento felice, non vuole negarlo il presidente Fiorenzo Dadò. Ma non si vuole arrendere, pensa a un piano di rilancio con gruppi di lavoro tematici e (forse) un'iniziativa legata a famiglie e economia.

Non ha avuto peli sulla lingua, il presidente, durante il Comitato Cantonale: "Le ultime elezioni Comunali hanno dimostrato che lo stato di salute del nostro partito si conferma problematico". I numeri dicono che in 24 anni i popolari democratici hanno perso 18mila voti, in un trend decrescente che non si arresta. Si può essere scoraggiati? Sì, è umano, ma... "Mollare è un atteggiamento da pavidi e da irresponsabili fuggire dalle difficoltà. Se abbiamo a cuore il nostro amato Paese e il futuro dei nostri figli è nostro dovere darci da fare con impegno e serietà", ha proseguito Dadò, che negli 'sconfitti' delle ultime elezioni vede anche PLR, PS e Lega, nonostante il grande impegno di tutti.

Dunque, cosa fare? Si creeranno dei gruppi di lavoro: uno legato alle necessità dei Comuni (coinvolgendo Municipali e sindaci), uno sulle questioni femminili (tra cui la conciliabilità lavoro-famiglia) e uno sulle tematiche giovanili. Saranno, nell'idea della dirigenza popolare democratica, dei gruppi operativi che dovranno portare proposte concrete. Nella prima metà del 2022 ci sarà un congresso programmatico in cui implementarle.

La prima mossa potrebbe riguardare un tema particolarmente caro al presidente, ovvero quello demografico. Ancora una volta Dadò ha ricordato come il Ticino ha poche nascite e poco si fa per invertire il trend, per far sì che i giovani possano rimanere, lavorare e formare una famiglia in Ticino. Dunque si pensa al lancio di un’iniziativa popolare che "possa imporre alla linea strategica del Cantone delle riforme all’avanguardia per le famiglie, per l’economia e quindi per garantire un futuro a casa loro alle nuove generazioni".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Dadò: "Dobbiamo fare in modo che i nostri giovani possano vivere in Ticino e sviluppare qui le loro competenze"

POLITICA E POTERE

Dadò: "Serve lealtà e che tutti remino nella stessa direzione. PLR, basta atteggiamenti da primi della classe"

POLITICA E POTERE

Dadò: "Guidare un partito vuol dire anche vedersi appioppare demeriti che hanno altre origini"

POLITICA E POTERE

Tra PPD e PLR si inserisce... Storni. Con numeri alla mano

POLITICA E POTERE

PPD, il nuovo presidente della sezione luganese è Paolo Beltraminelli

POLITICA E POTERE

Circolazione e collegamento... Si arroventa il clima sulle "tasse"

In Vetrina

SINDACATO E SOCIETÀ

"Caso Caruso: più che un licenziamento, un precedente inquietante"

13 OTTOBRE 2025
LETTURE

Locarno, 1925: il patto che voleva cambiare l’Europa

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

Polizia cantonale, clima pesante: 7 agenti su 10 hanno pensato di andarsene

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

L'OCST: "Iniziative sui premi da attuare rapidamente ma non sulle spalle degli statali”

08 OTTOBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Un traguardo prestigioso, nel cuore di una nuova era: i 90 anni di Tribuna Medica Ticinese

08 OTTOBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tre giorni di musica tra Svezia e Israele per inaugurare la nuova stagione del LAC

07 OTTOBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Il Governo è ancora credibile? Tre domande a Fulvio Pelli

04 OTTOBRE 2025
POLITICA E POTERE

Il collasso

29 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Regazzi show: "È il Governo del Mulino Bianco: serve un cambiamento"

02 OTTOBRE 2025