Nel corso dell'assemblea c'è stato un dibattito, poi la votazione ha visto 23 favorevoli, 10 contrari, e 20 a favore della libertà di voto, scelta poi adottata. "Riconosciute le varie sensibilità e ragioni dell'area progressista"
LUGANO - Il PS sceglie di non schierarsi ufficialmente sul progetto del Polo Sportivo e degli Eventi (PSE) in votazione il prossimo 28novembre 2021. L'assemblea ha infatti scelto di lasciare ai suoi aderenti libertà di voto.
L’illustrazione del progetto è stata affidata alla Municipale Cristina Zanini Barzaghi, responsabile del dicastero immobili. In seguito, un dibattito moderato da John Robbiani del Corriere del Ticino ha permesso ai relatori contrati (Rocco Bianchi e Martino Rossi) e favorevoli (Daniele Alves e Carlo Zoppi) di esporre le proprie ragioni. Si è poi aperta la discussione tra i presenti. Una prima votazione a cascata ha visto 23 favorevoli, 10 contrari, e 20 a favore della libertà di voto. L’Assemblea ha poi deciso di lasciare libertà di voto.
"Ad oggi, il PS Lugano è l’unico partito ad aver dato spazio, al termine del processo legislativo, alla base del partito per discutere e confrontarsi con il progetto PSE. I copresidenti Tessa Prati e Filippo Zanetti si dichiarano soddisfatti dell’esito dell’assemblea, ritenendo che in questo modo si siano riconosciute le diverse sensibilità e ragioni dell’area progressista", si legge in una nota.