POLITICA E POTERE
L'UDC di Lugano a Zanini Barzaghi: "Nessuna autogestione all'ex Macello!"
"Ci è difficile poter ipotizzare una convivenza in città con simili realtà che si credono al di sopra della legge e che non hanno il ben che minimo rispetto della cittadinanza"
TiPress/Samuel Golay

LUGANO – Come da copione, l’idea lanciata dalla municipale Cristina Zanini Barzaghi di riaprire all’autogestione parte dell’ex Macello (leggi qui) ha suscitato reazioni politiche. La sezione UDC di Lugano ha preso posizione tramite il comunicato stampa, firmato dal presidente Alain Bühler, che pubblichiamo:

“L’autogestione per la Municipale socialista Zanini-Barzaghi potrebbe essere ancora inserita nel progetto di riqualifica del sedime dell’ex Macello. “Si tratterebbe di concedere per qualche anno questi spazi per offrire qualcosa di interessante che resta nel tempo”. Questo è quanto ha dichiarato in un’intervista rilasciata a La Regione in data odierna.

Poco importa se gli autogestiti invadono illecitamente la pubblica piazza, imbrattano e danneggiano beni pubblici e privati, disturbano la quiete pubblica e violano le proprietà private.

L’UDC Lugano respinge sin d’ora qualsiasi ipotesi di un ritorno degli autogestiti all’ex Macello, si tratta di un sedime all’interno di un quartiere densamente popolato che ha già subito un ventennio di “autogestione irrispettosa” e che non si merita affatto un loro ritorno sotto le loro finestre. Inoltre, sulla scorta degli ultimi episodi ci è difficile poter ipotizzare una convivenza in città con simili realtà che si credono al di sopra della legge e che non hanno il ben che minimo rispetto della cittadinanza.

Va detto che attualmente è in corso un progetto culturale alternativo sul sedime sterrato alla Gerra, per il quale ci risulta sia stata richiesta una regolare autorizzazione alla Città e siano state date tutte le garanzie del rispetto della legge. Pare quindi che una frangia della scena culturale alternativa cittadina sia più incline al rispetto delle regole. L’UDC trarrà in ogni caso le sue conclusioni al termine del periodo di permanenza di questo progetto alla Gerra. Ma annuncia sin d’ora che non avallerà mai l’insediamento di progetti di autogestione nelle immediate vicinanze di zone residenziali, che richiedano finanziamenti pubblici (attivi e passivi) e senza regole d’ingaggio chiare statuite in una Convenzione: rispetto della legge, rispetto e dialogo con le autorità, rispetto per la cittadinanza.

Sia ben chiaro una volta per tutte: la Città di Lugano e i suoi cittadini non devono nulla agli ex molinari. È ora di smetterla di sentirsi in debito con loro”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

TELERADIO

Ritorno all'ex Macello

POLITICA E POTERE

La Lega: "Zanini Barzaghi, cerchi visibilità e remi contro i colleghi di Municipio"

POLITICA E POTERE

Autogestione, Galeazzi: “Nessun centro sociale nell’area dell’ex macello”

POLITICA E POTERE

Ex Macello, l'UDC picchia duro: "Ma quale dialogo? Devono capire che la ricreazione è finita"

POLITICA E POTERE

Ex Macello, la GISO: "Municipio incoerente. Insufficiente e preoccupante l'operato di Zanini"

POLITICA E POTERE

Zanini Barzaghi: "Mi dissocio da questo operato superficiale. Non condivido la demolizione"

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025