POLITICA E POTERE
Conferenza sull'Ucraina, anche il PC contrario a sostenere i costi: "Pronti al referendum"
"Non siamo disposti a pagare nemmeno un centesimo pubblico per le manie di grandezza del direttore del DFAE. È stata una conferenza ridicola, a cui persino i paesi UE non hanno ritenuto utile scomodare i propri ministri"

BELLINZONA - I costi per la Ukraine Recovery Conference del luglio 2022 stanno facendo discutere. Se la Lega qualche giorno fa ha detto che non approverà la spesa per la manifestazione (leggi qui), anche il Partito Comunista sarebbe pronto a lanciare addirittura un referendum.

Due partiti che si trovano su schieramenti opposti dello scacchiere politico convergono dunque sul tema della conferenza sull'Ucraina, contro cui si è scagliato anche Andrea Sanvido, che ha quantificato i costi per i contribuenti luganesi e ha affermato come l'evento "ha messo in dubbio la nostra tradizione diplomatica invitando solo una delle parti coinvolte nel conflitto bellico" (leggi qui) ed ha invitato la Confederazione a pagare.

La spesa che il Gran Consiglio dovrà approvare sarà di 750mila franchi e il PC non ci sta. "Già in luglio, a margine della Conferenza, il PC aveva espresso la sua contrarietà ad un summit che millantava di parlare di pace e ricostruzione senza però considerare una delle due parti in causa, e che invitava unicamente banchieri, imprenditori americani, oligarchi ucraini e rappresentanti del Fondo Monetario Internazionale a spartirsi la torta della ricostruzione di stampo neo-coloniale dell’Ucraina (occidentale)", attacca. 

E poi: "Una conferenza ridicola a cui persino i paesi UE non hanno ritenuto utile scomodare i propri ministri ed hanno inviato a Lugano perlopiù diplomatici di terzo rango a dimostrazione del flop della nuova politica estera svizzera di sudditanza agli USA, svendipatria e sempre più lontana dalla neutralità. I nostri timori sono peraltro stati confermati dagli stessi (modesti) risultati della conferenza: la cosiddetta “Dichiarazione di Lugano” prevede infatti - dietro ai proclami altisonanti sulla parità di genere e la sostenibilità ambientale - il commissariamento del paese da parte di istituzioni internazionali come il FMI e la Banca mondiale, la liberalizzazione del suo mercato (necessaria all’integrazione nell’UE), nonché l’ulteriore svendita del paese al grande capitale".

Dunque, il PC "non è disposto a spendere un centesimo pubblico per le manie di grandezza del direttore del DFAE, grazie alle quali i poteri che ambiscono a spartirsi l’Ucraina hanno potuto riunirsi in una città blindata, senza avere peraltro alcuna intenzione di agevolare un processo di pace nel paese".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

POLITICA E POTERE

“Cara Conferedeazione, hai voluto la Conferenza sull’Ucraina? Ora la paghi”

24 APRILE 2023
POLITICA E POTERE

“Cara Conferedeazione, hai voluto la Conferenza sull’Ucraina? Ora la paghi”

24 APRILE 2023
POLITICA E POTERE

La Lega sbotta: "No al finanziamento della Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina"

21 APRILE 2023
POLITICA E POTERE

La Lega sbotta: "No al finanziamento della Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina"

21 APRILE 2023
TELERADIO

Questa sera a Matrioska la battaglia delle cadreghe

24 APRILE 2023
TELERADIO

Questa sera a Matrioska la battaglia delle cadreghe

24 APRILE 2023
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Ursula von der Leyen sarà a Lugano per la conferenza sull'Ucraina

POLITICA E POTERE

Quadri: "Zelensky a Lugano? Evento da cancellare"

POLITICA E POTERE

"Lavoro, servizio pubblico, pace e neutralità": PC e POP si uniscono per le elezioni

CRONACA

Lugano blindata per tutelare gli oligarchi e ostacolare la pace? Il PC insorge: "Annullare la Conferenza sull'Ucraina"

POLITICA E POTERE

Il PC presenta Ay per gli Stati: "Serve una alternativa di sinistra che rifiuti l'atlantismo"

CRONACA

Lugano blindata la prima settimana di luglio. Torna lo Swiss Harley Days prima della Conferenza sull'Ucraina

In Vetrina

PANE E VINO

Mondial du Merlot & Assemblages 2025: l'eleganza del Merlot premiata a Sierre

27 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La Centovallina riparte in grande stile e guarda al futuro: folla e applausi per i nuovi treni

24 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

“Vite parallele”, la nuova stagione delle Arti performative al LAC

19 GIUGNO 2025
ENERGIA

AIL, tutti i numeri del 2024. Ecco il Rapporto integrato

18 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Torna l’appuntamento estivo con LAC en plein air

06 GIUGNO 2025
PANE E VINO

Arrocco gastronomico: il Meta lascia Paradiso e trasloca in Piazza della Riforma a Lugano

05 GIUGNO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Rapporto segreto della Lega, il verbale di Gobbi

18 GIUGNO 2025
POLITICA E POTERE

Arrocco leghista in Governo, tre domande a Renzo Galfetti

14 GIUGNO 2025
ANALISI

La tentazione di un "vaffa day"

16 GIUGNO 2025