POLITICA E POTERE
La Lega: "Uno sciopero assurdo. Un gioco al massacro per ottenere cadreghe"
"Un gioco disfattista che per nostra fortuna agevolerà il compito di chi dovrà convincere la popolazione a votare NO al contributo miliardario a copertura del buco della cassa pensioni cantonale"
TiPress/Pablo Gianinazzi

BELLINZONA – “Uno sciopero assurdo”. Così il gruppo parlamentare della Lega definisce la protesta che inizierà nelle prossime ore, con l’astensione dal lavoro di parte degli statali, e culminerà nel tardo pomeriggio in una nuova manifestazione di piazza a Bellinzona.

“Premesso il massimo rispetto per tutti i lavoratori sia del settore pubblico che del privato – scrive la Lega in una nota stampa - riteniamo assurdo che alcuni funzionari e alcuni docenti con un salario mediano di circa 110mila franchi annui scendano in piazza per scioperare. È assurdo che venga fatto in Svizzera. È assurdo che si scioperi dopo che il personale cantonale ha ricevuto anche quest’anno l’aumento di salario (quasi) automatico dovuto agli scatti. È assurdo che si scioperi dopo aver ricevuto il rincaro completo nel 2023 e un bonus di 400 franchi per il 2024”.

In realtà, prosegue la nota, “tutto ciò ha un senso, ed è stato detto pubblicamente da persone ben informate sul mondo dell’impiego pubblico. Lo sciopero serve ad alcune frange del sindacalismo di ultra-sinistra per avere visibilità in vista del rinnovo del comitato della cassa pensioni. Un gioco al massacro, dunque, allo scopo di occupare cadreghe di prestigio soffiandole ad altri sindacalisti.

Un gioco disfattista che per nostra fortuna agevolerà il compito di chi dovrà convincere la popolazione a votare NO al contributo miliardario a copertura del buco della cassa pensioni cantonale.

Ci auguriamo, infine, che nessun servizio essenziale venga messo in discussione da questo assurdo sciopero atto solo ad avvantaggiare alcuni nel raggiungimento di scopi personalistici”.

In calce al comunicato, la Lega fornisce alcuni dati in breve correlati al tema

- I docenti cantonali hanno uno stipendio mediano di circa 110 mila franchi (il reddito mediano in Ticino é di 30 mila franchi in meno)

- ⁠Il 99.5% dei dipendenti pubblici ha ricevuto anche lo scatto. Solo lo 0.5% non lo riceve a causa di prestazioni insufficienti.

- ⁠I dipendenti cantonali hanno ricevuto il rincaro completo nel 2023 e riceveranno inoltre 400 franchi di bonus per il carovita nel 2024.

- Il blocco delle sostituzioni incide al massimo per lo 0.5% del totale del personale. È già stato applicato all’interno dell’amministrazione nel 2023 e non ha provocato particolari problemi.

- ⁠Presto i ticinesi dovranno votare se dare altri 20 milioni all’anno alla cassa pensioni cantonale. Questo oltre ai 500 milioni di contributo già deciso solo 10 anni fa.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Cassa pensioni, Bignasca dopo lo sciopero: "Sarà battaglia"

POLITICA E POTERE

L'ErreDiPi sbanca la Cassa pensioni, Lega e UDC tuonano: "Un motivo in più per votare no il 9 giugno"

SECONDO ME

Michele Sussigan: “Ho subito tagli, mancati carovita, contributi di solidarietà, ma ho sempre ricevuto un salario che mi ha permesso di vivere dignitosamente”

POLITICA E POTERE

Sciopero degli statali, tre domande a Raoul Ghisletta

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025