POLITICA E POTERE
Da Berna semaforo verde al mandato negoziale con l'UE. E l'UDC non ci sta: "La Svizzera sarà la grande perdente"
"In altre parole, con il mandato negoziale, il Consiglio Federale accetta la totale sottomissione della Svizzera all'UE"

BERNA – Nella sua seduta dell’8 marzo 2024 il Consiglio federale ha approvato il mandato negoziale con l’Unione europea (UE) nella sua forma definitiva. Il mandato adottato tiene conto dei risultati delle consultazioni delle Commissioni della politica estera (CPE) e delle altre commissioni interessate del Parlamento oltre che dei Cantoni, e considera i pareri espressi dalle parti sociali e dai rappresentanti dell’economia. I negoziati inizieranno non appena la Commissione europea disporrà del suo mandato definitivo, verosimilmente nel corso del mese di marzo 2024.

Una scelta, quella del Consiglio Federale, aspramente criticata dall'UDC, che la giudica "un'operazione di facciata, tanto più che il Consiglio federale nel cosiddetto"Common Understanding" è pronto a soddisfare in larga misura le richieste dell'UE. In altre parole, il Consiglio federale accetta l'adozione automatica del diritto UE, la sottomissione alla Corte di giustizia europea e i pagamenti miliardari all'UE. Il Consiglio federale è persino favorevole all'adozione di misure punitive da parte dell'UE nei confronti della Svizzera se l'elettorato svizzero non si adeguerà alle direttive di Bruxelles. In altre parole: con il mandato negoziale, il Consiglio federale accetta la totale sottomissione della Svizzera all'UE".

Secondo l'UDC, Adottando il mandato negoziale, il Consiglio federale dà l'impressione che i negoziati con l'UE stiano per iniziare. In realtà, i funzionari dell'UE e i funzionari svizzeri hanno da tempo deciso con la benedizione del Consiglio federale. Ciò emerge chiaramente dal cosiddetto "Common Understanding" su cui si basa il mandato negoziale dell'UE". 

E ancora: "Gli euroturbo in Consiglio federale e nell'amministrazione stanno giocando una partita truccata - e la Svizzera sarà la grande perdente. Non si tratta di "Bilaterali III", come gli europeisti stanno facendo credere al popolo. Normalmente, gli accordi bilaterali si svolgono tra parti alla pari che hanno gli stessi diritti. Questo trattato invece significa la totale sottomissione della Svizzera all'UE. L'UDC si opporrà a questo trattato di sottomissione con tutti i mezzi a sua disposizione: per una Svizzera libera e di successo".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

IL FEDERALISTA

Il mandato negoziale Svizzera-UE? "Una tappa intermedia verso l'adesione"

POLITICA E POTERE

Sanzioni contro la Russia: la Svizzera blocca l'oro di Mosca

SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

POLITICA E POTERE

Game over per l'accordo quadro. La Svizzera non lo firmerà

CRONACA

La Svizzera segue l'Unione Europea e sanziona la Russia. Ignazio Cassis: "Aggressione inaccettabile"

POLITICA E POTERE

L'UDC felice che "l'accordo istituzionale sia definitivamente fallito"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La camelia Hermann Hesse vincitrice indiscussa di "Camelie Locarno"

06 MAGGIO 2025
BANCASTATO

Michele Andina al timone dell'Area Retail e Aziendale di BancaStato

06 MAGGIO 2025
ABITARE

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Gardi Hutter e Arturo Brachetti al LAC

01 MAGGIO 2025
LETTURE

Mariella Mulattieri-Binetti: “Il re dal lobo spezzato”. La malattia come opportunità di crescita

01 MAGGIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

I primi 100 giorni di Piccaluga alla guida della Lega. Tre domande a Gianni Righinetti

10 MAGGIO 2025
SECONDO ME

Sergio Morisoli: "Di un primo maggio particolare"

01 MAGGIO 2025
ENIGMA

Cento giorni al 100% Trump

04 MAGGIO 2025