POLITICA E POTERE
L’economia ticinese si mobilita per la Vallemaggia e la Mesolcina
Regazzi, Gehri e Pesenti, a nome delle associazioni economiche, si sono uniti in un'iniziativa di raccolta fondi. Ecco le loro parole

GIUBIASCO – Le recenti calamità naturali che hanno colpito la Vallemaggia e la Mesolcina hanno lasciato distruzione e sofferenza. E più recentemente, anche la valle di Muggio è stata interessata dalle conseguenze del maltempo. Ma è proprio in queste situazioni che la vera forza di una comunità emerge. Oggi, gli esponenti dell’economia ticinese – Unione Svizzera Arti e Mestieri (Usam), Camera di Commercio, dell’Industria, dell’Artigianato e dei Servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) e Associazione Industrie Ticinesi (AITI) – si sono uniti in un'iniziativa di raccolta fondi da parte dell’economia a favore della ricostruzione delle aree colpite.

In un momento di profonda crisi per la Vallemaggia e la Mesolcina, la solidarietà fa da filo conduttore ad iniziative coordinate a favore della ricostruzione delle regioni colpite. All’ondata di sostegno lanciata da privati ed istituzioni segue ora anche quella dell’economia. A farsene promotrici le tre associazioni economiche Unione Svizzera Arti e Mestieri (usam), Camera di Commercio, dell’Industria, dell’Artigianato e dei Servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) e Associazione Industrie Ticinesi (AITI), unite nella volontà di agire concretamente per aiutare le comunità locali nella ricostruzione.

“L'economia locale ha da sempre un ruolo cruciale: dalle PMI alle grandi industrie, ognuna contribuisce al benessere del nostro Cantone con la sua vicinanza e attaccamento al territorio. Con questa iniziativa, vogliamo ora dare un segnale di sostegno da parte dell’economia alle comunità colpite che dimostri che la crescita e la prosperità non possono prescindere dalla solidarietà e dal supporto reciproco”, così ha aperto la conferenza stampa Fabio Regazzi, Consigliere agli Stati e Presidente Usam. “All’azione congiunta del mondo imprenditoriale, in quanto rappresentante del Canton Ticino alle Camere federali è inoltre mia intenzione presentare un atto parlamentare con il quale incaricare il Consiglio federale di valutare l’istituzione di un fondo nazionale a sostegno delle regioni colpite da catastrofi naturali nel nostro Paese”, ha dichiarato il senatore.

Andrea Gehri, Presidente Cc-Ti, ha sottolineato il ruolo cruciale dell'economia nella ricostruzione delle regioni colpite. Le valli, già confrontate con lo spopolamento, devono rimanere attrattive per garantirne la ripresa. L'economia non è solo un motore di crescita, ma rappresenta anche un investimento strategico per il futuro di una regione. Confidiamo quindi nella generosità delle associazioni di categoria e delle aziende del nostro Cantone nel riconoscere questa necessità – non soltanto dal punto di vista finanziario, ma anche di messa a disposizione delle competenze.

Il Presidente di AITI, Oliviero Pesenti, ha dal canto suo enfatizzato l’unione di intenti tra Usam, Cc-Ti e AITI: “Tutte le nostre associazioni hanno risposto presente da subito a questa iniziativa, concretizzatasi nel giro di pochi giorni. Un segnale chiaro da parte di un’economia unita, a dimostrazione di come insieme possiamo superare le sfide più difficili.”

Usam, AITI e Cc-Ti lanciano quindi un appello alle associazioni di categoria e alle aziende attive nella Svizzera italiana, invitandole a sostenere le regioni colpite dal maltempo tramite un versamento, in maniera del tutto volontaria e senza vincoli di alcun tipo. Gli estremi per il pagamento e maggiori dettagli verranno comunicati in maniera mirata ai soci tramite comunicazione congiunta delle tre associazioni.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Vallemaggia, da Banca Stato 200 mila franchi per le comunità colpite dal nubifragio

CRONACA

Vallemaggia, nel pomeriggio la visita della presidente della Confederazione. L'esercito a supporto della popolazione

IL FEDERALISTA

Andrea Gehri: "Quando lo Stato cresce a dismisura ci si deve preoccupare"

POLITICA E POTERE

AITI: "Serve una visione chiara per il futuro del Ticino"

POLITICA E POTERE

Niente canone radio-TV per le aziende? Tre domande a Fabio Regazzi

FEDERALI 2023

Pesenti: "L’economia e gli imprenditori devono giocare un ruolo attivo nelle prossime elezioni autunnali"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tutto pronto per la storica traversata del lago Maggiore

24 LUGLIO 2025
ABITARE

Gehri Rivestimenti: "Formare per costruire il futuro"

21 LUGLIO 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Costi sanitari, Franco Denti: "In Ticino troppi ospedali e poca efficienza"

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

San Bernardino punta in alto: cabinovia aperta tutta l’estate

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dalla ferita alla rinascita: musica e parole a Foroglio nella "Notte Blu"

14 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Brunori Sas arriva al LAC per il tour europeo

13 LUGLIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

Primo agosto con Piccaluga e Marchesi: "Avanti insieme al 50%"

01 AGOSTO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Speziali: "Ma quale combine?! Dadò imbarazzato da De Rosa"

18 LUGLIO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Lo scontro Marchesi-Dadò-Zali. Carobbio, Riget e l'accrocchio

25 LUGLIO 2025