I parlamentari ticinesi in collaborazione con il Consiglio di Stato hanno rivolto una serie di domande al Consiglio federale
BERNA - In relazione ai danni causati dalle alluvioni che hanno colpito la Vallemaggia, la Deputazione ticinese, in collaborazione con il Consiglio di Stato, ha rivolto una serie di domande al Consiglio federale, il quale fornirà le risposte lunedì prossimo durante l'ora delle domande. Questa sorta di interpellanza collettiva è stata resa pubblica oggi dal presidente della Deputazione, Piero Marchesi. Nelle ultime settimane più voci, dai sindaci di Cevio e Lavizzara al presidente del Governo Christian Vitta si sono levate contro una Confederazione che si sta dimostrando incomprensibilmente sparagnina. Manco avesse, come si dice, "i ricci in tasca"...
Ecco le domande.
Danni alluvioni dell'estate 2024: la Confederazione fa abbastanza?
Il CF ha stanziato 56.5 mio CHF ai Cantoni Ticino, Vallese, Grigioni, Berna e Vaud per far fronte ai danni degli eventi alluvionali della scorsa estate. L’ammontare definitivo dei danni deve ancora essere determinato ma le stime aggiornate indicano nel frattempo cifre di oltre 250 mio CHF.
In considerazione della portata eccezionale dell’evento, di fronte a queste cifre, il CF non ritiene di dover prevedere ulteriori strumenti per aiutare le zone duramente colpite dalle catastrofi? Se sì, quali?
Situazione in Vallemaggia: la Confederazione è consapevole del pericolo per la coesione sociale del Paese?
Dopo l’emergenza, i lavori di ricostruzione causano costi ingenti, pari a oltre 100 milioni. Cantone e Comuni hanno richiesto un aiuto tramite contributo straordinario.
Il CF è consapevole della gravità della situazione? Data l’eccezionalità e l’impatto dell’evento il CF non ritiene imperativo ricorrere a strumenti legislativi straordinari? Il CF è consapevole del rischio per la coesione sociale del Paese, date le difficoltà del Ticino e il crescente sentimento di abbandono nella popolazione?
Copertura dei danni dovuti al maltempo di quest'estate: a che punto siamo?
Il maltempo della scorsa estate ha causato ingentissimi danni (oltre che perdite di vite umane) in Ticino, Vallese, Grigioni e Berna. Il Consiglio di Stato ticinese e i Comuni toccati hanno più volte chiesto maggiori aiuti federali, anche in raffronto a quanto preannunciato per Vallese e Grigioni.
1. Quanto ha già stanziato e ancora conta di stanziare il CF per:
a) Ticino?
b) Vallese?
c) Grigioni?
d) Berna?
2. In base a quali norme (ordinarie o straordinarie) e calcolo dei danni per ciascun Cantone?
Danni per il maltempo in Vallemaggia: non serve anche altro?
Gli aiuti previsti dalla Confederazione si limitano per ora ad ambiti specifici regolati da leggi federali. Cantone e Comuni si stanno occupando di molti altri aspetti (come ad es. del recupero di terreni agricoli, della ricostruzione di infrastrutture, ma pure del rilancio economico e turistico della regione). Considerato l’impatto straordinario dell’evento catastrofico, il CF non ritiene necessario sondare la possibilità di accedere a contributi più ampi per le necessità della zona colpita?
Alluvione in Vallemaggia: gli aiuti non bastano!
Il CF prevede un contributo di ca 7 mio CHF al Ticino per l’attuazione di misure immediate e il ripristino di opere di protezione. Come testimoniato dalle lettere al CF di Cantone e Comuni la stima totale dei danni ammonterà a ca 100 mio. Il CF non ritiene che, rispetto alla situazione catastrofica, i contributi federali previsti non siano affatto sufficienti per contribuire alla ricostruzione? Il CF intende rispondere favorevolmente alla richiesta di un incontro sul tema formulata dal Ticino?