Infuria la polemica sull'ultima puntata della trasmissione. Bignasca diserta il dibattito
Infuria la polemica sull’edizione di Falò andata in onda giovedì4 ottobre sulla RSI. Una puntata dedicata al linguaggio del Mattino della domenica nella quale era previsto anche un faccia a faccia tra Giuliano Bignasca e il promotore di Bel Ticino Giancarlo Nava. Ma Bignasca ha fatto sapere via fax poche ore prima del confronto che non avrebbe partecipato e ha pubblicato un comunicato di fuoco sul Mattinonline. Nel corso della trasmissione è stato proposto un reportage dedicato ad alcuni personaggi pubblici attaccati in questi vent’anni dal domenicale della Lega. Il filmato dava voce ad alcune delle “vittime” più celebri del Mattino: Mario Camani, ex dirigente del Dipartimento del territorio che è scoppiato in lacrime durante l’intervista, Franco Lurà, responsabile del Vocabolario dei dialetti, gli avvocati Adriano Censi, ex rappresentante degli azionisti privati del Casinò di Lugano, e Paolo Bernasconi, da sempre nemico giurato di via Monte Boglia, la ministra Laura Sadis, il parrocco di Chiasso don Gianfranco Feliciani, il sindaco di Stabio Claudio Cavadini, e lo stesso Giancarlo Nava. Nel corso della trasmissione sono state proposte anche le riflessioni dei due ministri della Lega, Marco Borradori e Norman Gobbi. Nel video, il lancio della puntata di Falò e uno stralcio dell’intervista a Paolo Bernasconi.
Infuria la polemica sull’edizione di Falò andata in onda giovedì4 ottobre sulla RSI. Una puntata dedicata al linguaggio del Mattino della domenica nella quale era previsto anche un faccia a faccia tra Giuliano Bignasca e il promotore di Bel Ticino Giancarlo Nava. Ma Bignasca ha fatto sapere via fax poche ore prima del confronto che non avrebbe partecipato e ha pubblicato un comunicato di fuoco sul Mattinonline. Nel corso della trasmissione è stato proposto un reportage dedicato ad alcuni personaggi pubblici attaccati in questi vent’anni dal domenicale della Lega. Il filmato dava voce ad alcune delle “vittime” più celebri del Mattino: Mario Camani, ex dirigente del Dipartimento del territorio che è scoppiato in lacrime durante l’intervista, Franco Lurà, responsabile del Vocabolario dei dialetti, gli avvocati Adriano Censi, ex rappresentante degli azionisti privati del Casinò di Lugano, e Paolo Bernasconi, da sempre nemico giurato di via Monte Boglia, la ministra Laura Sadis, il parrocco di Chiasso don Gianfranco Feliciani, il sindaco di Stabio Claudio Cavadini, e lo stesso Giancarlo Nava. Nel corso della trasmissione sono state proposte anche le riflessioni dei due ministri della Lega, Marco Borradori e Norman Gobbi. Nel video, il lancio della puntata di Falò e uno stralcio dell’intervista a Paolo Bernasconi.