L’emittente ha conosciuto una crescita rilevante negli ultimi mesi. Il Direttore Matteo Vanetti racconta cosa c’è dietro e parla della radio in tempo di Covid
LOCARNO - Radio Ticino sta vivendo un momento magico. Viene premiato il coraggio del team, con il Direttore Matteo Vanetti in testa, che nei mesi di lockdown ha capito che era ora di dare una svolta alla radio e nuova linfa al suo team. Ha compattato il team di speakers e assieme hanno lavorato sodo per realizzare diversi nuovi progetti dell`emittente con sede a Locarno.
Per prima cosa il prodotto. La radio ora ha una nuova veste con più contenuti, meno chiacchiere, più successi del passato e contemporaneamente l`informazione ancora più presente.
Una piccola rivoluzione che sta dando i suoi frutti, tanto è vero che la crescita è stata sempre costante negli ultimi dodici mesi. Se negli scorsi giorni Radio3i e RSI hanno inviato comunicati in cui raccontavano il loro andamento positivo, Radio Ticino non lo ha fatto. “I dati di ascolto ufficiali pubblicati da Mediapulse parlano chiaro, loro stessi hanno definito la nostra crescita come significativa. Non ci sembrava il momento di autoincensarci ma piuttosto di continuare il lavoro che stiamo facendo giorno dopo giorno per migliorare l`emittente", ci ha spiegato Vanetti.
Il Covid ha fatto tremare i polsi alle radio, Vanetti ne è consapevole e lo analizza in modo molto lucido. “Il primo lockdown è stato un momento difficile per alcune radio in Svizzera. Da un momento all'altro abbiamo perso l'ascolto in auto e in ufficio. Quando la gente ha cominciato a stare a casa, ci è mancata una ampia fetta di ascoltatori che si sono riversati sulla televisione. Non essendo ancora in tv per noi è stata dura.”
Dunque c’è stato bisogno di un cambio di rotta. Che a suo avviso sarebbe avvenuto lo stesso, piano piano, ma che ha subito una accelerazione. “Noi prima proponevamo le notizie a una certa ora. Poi abbiamo capito che servono notizie sempre, seppur non in forma di radiogiornale. Con l`avvento della pandemia e la ricerca di notizie abbiamo subito deciso di cambiare il modo di trasmettere. La redazione è diventata parte integrante dei programmi quotidiani non limitandosi più solo ai radiogiornali. Questo esperimento ha iniziato un processo di cambiamento che abbiamo portato avanti ancora ora”. Si tratta di alternare musica e informazione. "Per esempio nel programma del mattino «Marghe&Chiello Show» abbiamo la leggerezza delle curiosità raccontate da Margherita Zanatta che si unisce alle notizie e interviste del nostro caporedattore Angelo Chiello. Abbiamo deciso di allontanarci dalla radio vuota o fatta unicamente dalle note audio di Whatsapp. Volevamo dare di più e offrire interventi con del contenuto. La sfida è quella di evitare le banalità. Proporre contenuto non significa essere noiosi o solo impegnati. La radio serve anche per svagarsi, quindi difendiamo la leggerezza. Soprattutto in questo periodo molto sensibile”.
In pochi mesi, ecco la “nuova” Radio Ticino. “Un team motivato, che ha seguito e costruito una nuova filosofia. E sta funzionando!”.
Durante il lockdown è nato anche un nuovo progetto che Vanetti aveva nel cassetto da un po’: Radio Ticino Channel. Il canale TV di Radio Ticino inaugurato lo scorso ottobre.
“Un nuovo modo di seguire la nostra radio, guardandola! Questo tipo di Radiovisione è una primizia non solo in Ticino ma in tutta la Svizzera. Lo speaker in onda lo si vede unicamente quando parla mentre durante le canzoni vanno in onda i videoclip delle canzoni che vengono suonate contemporaneamente in radio. Video che hanno fatto la storia, dei reperti, vere e proprie chicche. Videoclip mai visti o dimenticati. Un ritorno alla MTV degli anni 90 che tanti rimpiangono. Era un mio pallino da anni, non è stato semplice poterlo realizzare per vari motivi. Sia tecnici che burocratici ma ci siamo riusciti con l`impegno e la dedizione di tutti”.
La tv si vede sul sito radioticino.tv e APP ma è anche disponibile sui decoder dei provider svizzeri più importanti (Swisscom Bluewin, UPC Cablecom, Sunrise Tv, Zattoo e teleboy). La neonata Radio Ticino Channel sta collezionando anche ascoltatori che la seguono dal resto della Svizzera. “La sera, nel prime time televisivo, proponiamo una playlist di musica e videoclip senza interruzioni e pubblicità che viene molto apprezzata anche dalla Svizzera Interna”.
Anche la musica è cambiata, su Radio Ticino: più successi evergreen e brani che hanno fatto la storia ma senza dimenticare i tormentoni del momento.
Essendo una radio commerciale durante il giorno c`è sempre la pubblicità. ”Per noi gli spot sono il pane, ma nella nuova Radio Ticino la pubblicità è meno incessante cercando di spezzare meno il ritmo delle trasmissioni. Siamo riusciti a trovare una quadra per accontentare i nostri partner commerciali, chi ci dà fiducia ma anche chi ci ascolta. La strada e le sfide per il 2022 sono tante. Ma l`onda positiva ci sta motivando a crescere e migliorare ogni aspetto. Non vediamo l`ora di poter tornare fra la gente dopo due anni nei quali ovviamente abbiamo ridotto le esterne al minimo. Abbiamo in serbo una bella e novità che speriamo presto di presentare al pubblico”.