SECONDO ME
Karin Valenzano: "Sul nuovo polo sportivo evitiamo guerre di religione"
La capogruppo PLR in consiglio comunale a Lugano: "Tutti d'accordo su stadio e palazzetto. Lo spostamento dell'amministrazione invece..."
TiPress

* Di Karin Valenzano Rossi

Chiariamo subito prima che si scateni l’ennesima guerra di religione di fine legislatura. Sarebbe davvero bello chiudere questo quadriennio, dando prova di capacità di dialogo per trovare soluzioni condivise per portare avanti il progetto del Polo Sportivo e degli Eventi (PSE).

Ai liberali radicali di Lugano sta a cuore lo sport! Per quanto mi riguarda, sono da sempre convinta che lo sport sia la miglior scuola di valori per i giovani, un luogo di aggregazione, un veicolo per arginare derive sociali, una declinazione della cultura di un popolo e non da ultimo un possibile strumento generatore di reddito. Il Cittadino di Lugano ama lo sport, sia come protagonista sia come spettatore.

Lo sport che anima Lugano può contare su ben 150 società sportive con una cinquantina di discipline praticabili. La squadra di calcio cittadina è in Super League; pallacanestro, pallavolo e pallanuoto sono ai massimi livelli nazionali. Lugano però non ha infrastrutture idonee per la loro accoglienza stabile e per lo sviluppo di manifestazioni sportive che possano davvero affermare Lugano nel panorama sportivo nazionale e internazionale. Le attività come il basket o la pallavolo si svolgono in palestre private affittate dalla Città e la Swiss Football League ha dato un ultimatum a Lugano per poter continuare a giocare in Super League: entro giugno 2021 devono essere avviati i lavori di costruzione del nuovo stadio.

Un progetto complesso

Il Polo sportivo e degli eventi, che prevede la costruzione del nuovo stadio e del nuovo palazzetto dello sport, mira però molto più alto con la costruzione di due torri con spazi amministrativi: la torre est concepita originariamente per accogliere dipendenti della città di Lugano (razionalizzando una parte della Amministrazione, dispersa nei vari stabili della Città) e la torre ovest destinata a uso privato. A questo progetto si aggiunge la riqualifica della zona al Maglio con la creazione di un parco dedicato allo sport e al tempo libero, la riqualifica dell’intero comparto urbano in zona stadio e la possibilità di creare delle palazzine a destinazione privata. Insomma parecchia carne al fuoco.

Il Municipio chiede ora un credito complessivo di 14 milioni di franchi per la relativa progettazione. Tutta la costruzione finanziaria per la realizzazione di questo complesso progetto poggia sul partenariato fra la Città e i privati con un volume d’investimento stimato di circa 200 milioni di franchi. Al momento ci sono ancora molte questioni aperte sulle modalità effettive di questo partenariato e sulla ripartizione degli oneri fra la Città e i privati, che dovrebbero essere selezionati entro aprile. Allora se ne saprà di più sulla possibilità o meno di realizzazione con queste modalità, nel mentre il Municipio vuole far partire la progettazione e sarà Lugano a pagare.

I rischi per il centro cittadino

Oltre al finanziamento della realizzazione, di cui si saprà solo in un secondo momento, la vera incognita e punto di preoccupazione di molti è lo spostamento di un centinaio di dipendenti comunali e relativi servizi dal centro cittadino alla futura torre est.

Il Municipio vuole questo spostamento per ragioni di efficienza ma anche e soprattutto per rendere interessante l’investimento per i privati, grazie agli affitti che la Città pagherà per questi nuovi spazi. Così facendo però sussiste il grosso rischio di sottovalutare le conseguenze negative dello spostamento di un centinaio di dipendenti e servizi dell’amministrazione dal centro cittadino, che già arranca pesantemente. I dipendenti comunali e gli utenti che si recano quotidianamente presso i servizi dell’Amministrazione contribuiscono certamente ad animare bar, ristoranti, negozi, attività commerciali e correlate al lavoro in centro. Uno studio di Espace Suisse, rinomata Associazione per la pianificazione del territorio, sconsiglia di operare questo spostamento, prevedendo effetti negativi per il centro della Città.

Purtroppo l’esecutivo non segue le indicazioni del citato studio e non sembra voler  considerare le perplessità di chi invece vorrebbe un approfondimento ulteriore di questo scenario di spostamento, facendo leva sulla necessità di approvare il credito di progettazione complessivo, che consentirebbe di realizzare lo stadio nei tempi imposti dalla Lega calcio.

Un vero dilemma! Come uscirne? Cercando i punti di accordo!

Tutti d’accordo che si debbano iniziare i lavori per lo stadio e tutti d’accordo che si debbano realizzare il palazzetto dello sport e le ulteriori necessarie infrastrutture sportive. Lo spostamento dell’amministrazione, con un verosimile impatto negativo sul Centro, merita invece prudenza e sicuramente un dibattito sereno e consapevole.

Sarebbe auspicabile riuscire ad evitare guerre di religione e cercare di costruire un consenso trasversale, che peraltro sembra già esserci almeno per quanto riguarda tutto il resto del polo. Municipio e Consiglio Comunale devono trovare una soluzione percorribile per non rischiare di bloccare la realizzazione di questo progetto con lotte politiche, referendum e ricorsi. Lugano ha bisogno e vuole il Polo sportivo e degli eventi!

La Città è sicuramente in grado e pronta a finanziare questa progettazione, senza dovere oggi, prima di un approfondito dibattito che convinca davvero anche chi teme per il centro Città, ipotecarne il futuro.

*Capogruppo consiglio comunale PLR

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Lugano, Fulvio Pelli: "Il sogno del nuovo polo sportivo rischia d'interrompersi con un referendum"

POLITICA E POTERE

Le precisazioni del Municipio di Lugano. "Il progetto PSE non si può scomporre"

SECONDO ME

Lugano, Rupen Nacaroglu: "Il PLR è contro il Polo sportivo? Niente di più falso"

CRONACA

"Briciole dal Cantone per il contributo al Polo Sportivo eventi di Lugano"

CRONACA

Renzetti e il Gruppo HRS Real Estate SA esultano: vinto il concorso per investitori del Polo Sportivo!

POLITICA E POTERE

Aeroporto di Lugano: non si può essere un po' incinta

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

La magia del Natale a Lugano. Badaracco: "Con la pista di ghiaccio, esperienza unica"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024