SECONDO ME
Franco Celio: "Il virus ha avuto una 'via privilegiata' grazie alla libera circolazione"
L'ex deputato: "Dicevano che avrebbero fatto entrare solo i frontalieri muniti di permesso, ma per alcuni giorni le Dogane, che dipendono dal Consiglio Federale (che vuole aderire all'UE), non fecero nulla al riguardo"

di Franco Celio*

Qualcuno afferma che il coronavirus dimostrerebbe la bontà della libera circolazione, ossia della possibilità di spostarsi da un capo all'altro del continente come se i "confini scellerati" neppure esistessero. A me sembra invece che dimostriesattamente il contrario, cioè che proprio la rapidità di diffusione della pandemia renda palesii rischi di tale ideologia. 

Sarebbe bene non dimenticare che all'inizio di marzo il governo cantonale aveva deciso di lasciar entrare solo i frontalieri muniti di regolare permesso di lavoro. Ma poiché le dogane dipendono dalla Confederazione, ossia dal Consiglio federale, impegnato a difendere l'ideologia in parola, per due o tre giorni non se ne fece nulla (e la "nostra" Radio ne riferì con malcelato compiacimento). 

Diversi intervistati dissero anzi di aver potuto passare il confine come niente fosse. Sembra infatti che anche la Polizia non si sia fatta vedere, neppure a debita distanza dalla frontiera (dove le regole di Schengen le impongono di restare). E così il Covid-19 ha potuto insediarsi indisturbato, mentre sarebbe stato più che opportuno interrompere subito ogni contatto con le regioni di oltre-confine infettate dal virus.

Intendiamoci: la pandemia sarebbe probabilmente arrivata anche senza libera circolazione. È però probabile che senza questa "via privilegiata", la sua diffusione sarebbe stata perlomeno attenuata, e non avrebbe portato il Cantone sull'orlo della crisi sanitaria.

In vista della prossima votazione di settembre, qualcuno aggiunge che non si tratta solo di respingere le proposte limitanti la libera circolazione, ma di salvare" i Bilaterali dalla possibile applicazione della "clausola ghigliottina" (per cui, se cade un accordo, cadono tutti).

A me sembra però un argomento tirato per i capelli. L'UE potrebbe infatti applicare questa clausola solo col consenso di tutti gli Stati membri. 

Ma il nostro paese qualche alleato potrebbe ancora averlo, magari anche non molto lontano dai propri confini. Ad esempio la Germania (che l'anno scorso ha comprato in Svizzera merci per qualcosa come 61,6 miliardi di Euro e vendendone circa altrettante), pensate che ad un partner del genere ci "sputerebbe sopra"?

Che qualche burocrate di Berlino, se del caso, voglia farlo per punire la Svizzera per il reato di carente europeismo è naturalmente possibile, ma che gli industriali tedeschi la pensino allo stesso modo, è ancora da dimostrare! Certo, gli alleati occorre trovarli. Ciò che il Consiglio federale, che scalpita per aderire all'UE medesima, non ha probabilmente nessuna intenzione di fare!

*ex deputato PLR

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

La Lega non le manda a dire al Consiglio Federale: "Te ne freghi del Ticino! E hai paura di Italia e UE"

CORONAVIRUS

Coronavirus, Simonetta Sommaruga: "Ticino modello esemplare per la Svizzera". Vitta: "Ci attendono mesi impegnativi"

CORONAVIRUS

Coronavirus, l'UDC nazionale: "Il Consiglio Federale adotti il modello ticinese per tutta la Svizzera"

CRONACA

Coronavirus in Svizzera, il Consiglio Federale: "Vietate tutte le grandi manifestazioni fino al 15 marzo"

CRONACA

Berset sul Ticino: "Siete stati i pionieri, siamo al vostro fianco. Domani il Consiglio Federale presenterà altre misure economiche"

CORONAVIRUS

Torna il lockdown in Svizzera? Il Consiglio Federale ne discute oggi

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025