SECONDO ME
Amalia Mirante: "Quale concorso, caro sindaco Foletti?!"
La deputata di Avanti: "La vicenda della futura sede della giustizia ticinese assume contorni surreali. Ecco perchè"

di Amalia Mirante*

La vicenda della futura sede della giustizia ticinese assume contorni surreali. Dopo il chiaro NO del popolo
all’acquisto degli stabili della banca EFG, il Consiglio di Stato ha avviato una "grida pubblica"; per raccogliere proposte su nuovi spazi per la magistratura. Un processo che dovrebbe essere efficiente e volto alla ricerca della miglior soluzione possibile, ma che invece rischia di trasformarsi nell'ennesima insensata operazione burocratica.

Nel frattempo, una soluzione comoda, conveniente e di proprietà pubblica viene clamorosamente ignorata: lo stabile di BancaStato in via Pioda, proprio accanto all’attuale Palazzo di Giustizia. Quell'immobile è di proprietà di un ente autonomo con personalità giuridica di diritto pubblico e appartenente di fatto al Cantone, e si libererà a breve. Un’occasione perfetta per creare una sede moderna, funzionale e soprattutto che costi poco. Se non per tutto il comparto, almeno per una parte (come richiesto dalla stessa grida pubblica).

Nei giorni scorsi ne abbiamo chiesto conto al governo, tramite una interpellanza. Secondo il Sindaco di Lugano Michele Foletti, questa proposta sarebbe"fuori tempo massimo"; perché il Cantone avrebbe già chiuso il concorso pubblico. Foletti si confonde, ahinoi. La grida non è affatto un concorso pubblico. È, come tutti sanno, e come precisato sul Foglio Ufficiale, una esplorazione informale priva di vincoli. Il Consiglio di Stato può decidere liberamente, non ha obbligo alcuno di seguire le offerte che ha ricevuto entro il termine.

Perché invece si vuole apparentemente ignorare una soluzione logica e conveniente, come quella di Via Pioda? Non si vorrà mica indennizzare la banca EFG per il mancato affare, che il popolo ticinese ha cancellato il 9 giugno scorso? Se l’obiettivo fosse davvero trovare la migliore sede per la Giustizia ticinese, il Cantone e il Municipio di
Lugano dovrebbero prendere finalmente in considerazione l’opzione BancaStato. Ignorare questa possibilità significa gettare via denaro pubblico e impantanarsi in iter infiniti.

I ticinesi meritano trasparenza, efficienza e logica nella gestione di dossier così importanti e costosi e, in
definitiva, dei loro soldi. Non decisioni prese per motivi poco chiari accampando giustificazioni last minute.
Noi di Avanti con Ticino&Lavoro andiamo avanti a impegnarci per garantire trasparenza e correttezza, opponendoci a manovre poco chiare e accordi di comodo.

*deputata Avanti con Ticino&Lavoro

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

SECONDO ME

Amalia Mirante: “Servizio pubblico... ma non per tutti”

SECONDO ME

Amalia Mirante: "La perequazione punisce il Ticino: ecco perché"

ANALISI

Le dimissioni di Ermani e la nottata della giustizia ticinese

POLITICA E POTERE

Amalia Mirante: "Decisione inaccettabile. Valutiamo il ricorso"

CANTONALI 2023

“Avanti con Ticino&Lavoro”: ecco la lista per il Consiglio di Stato

POLITICA E POTERE

"Ripartiamo dal Lavoro, un nuovo patto sociale" firmato Avanti con Ticino&Lavoro

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Musica, arte e cinema per famiglie: torna la Rotonda by la Mobiliare a Locarno

03 LUGLIO 2025
PANE E VINO

La Fontana del gusto: Rosario Stipo e l’armonia dei contrasti

03 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Cambio al vertice del LAC: Michel Gagnon lascia la direzione, arriva Andrea Amarante

02 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Un viaggio tra gusto e meraviglia: nasce la “Mangia a Brisag”

02 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

A JazzAscona omaggio a McDuff, Trad Jazz e Folk Rock del Sud degli Stati Uniti

30 GIUGNO 2025
LETTURE

“Mutanti, diario di una transizione”

30 GIUGNO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

'Lega leaks', i siluri di Dadò: "Di inchieste segrete e di bugie"

01 LUGLIO 2025
ANALISI

La Lega, l'ipocrisia e la partita del Picca

07 LUGLIO 2025
ANALISI

La tentazione di un "vaffa day"

16 GIUGNO 2025