SECONDO ME
Cantone e Comuni, "si metta al centro il cittadino e si ricostruisca il paese"
Tiziano Galeazzi: "Il Ticino è ancora organizzato come negli anni '90. Necessario andare verso un'amministrazione snella, agile e che sappia rispondere ai problemi dei cittadini"
TIPRESS

di Tiziano Galeazzi

Nel 1991 il Consiglio di Stato si riunì sul Lago d’Orta per riformare Dipartimenti e Amministrazione. Oggi sarebbe necessario un summit simile, anche se si potrebbe optare per un rifugio ticinese, meno costoso, per ripensare in modo concreto e non solo sulla carta ai rapporti tra Cantone e Comuni. Da decenni infatti si parla della necessità di una maggior autonomia da parte di Comuni e di una miglior definizione delle competenze ma alle parole non seguono i fatti. Ancora recentemente si sono manifestate lamentele da parte dei Comuni e questo anche nel contesto istituzionale in cui siedo.

L’auspicata riforma Ticino 2020, che ora pare essersi arenata, si concentra soprattutto sulla sistemazione dei flussi finanziari, mentre sarebbe auspicabile una visione più ampia della ripartizione dei compiti e delle competenze, ma al contrario di oggi, al centro di una riforma, va messo il cittadino. L’architettura di una riforma strutturale va fatta sulle esigenze della popolazione e non al contrario, cioè sulle esigenze dell’Amministrazione pubblica. Quest’ultima è al servizio del cittadino stesso e non l’inverso. Se questa prospettiva non vien condivisa da tutti gli attori (Cantone e Comuni) resteremo al palo come fino a oggi, con tutte le conseguenze che stiamo vivendo.

Bellinzona in linea di principio auspica una maggior autonomia dei Comuni, ma nella realtà, le divisioni dei compiti sono spesso fumose e non ben definite e i Municipi stessi si trovano a occuparsi di questioni puramente burocratiche, senza avere un reale spazio di manovra. Se da una parte vi sono leggi che legano mani e piedi alle amministrazioni comunali e sulla loro maggior autonomia, allora che vengano modificate queste leggi. In questo caso una parte di responsabilità passerebbe anche dal Parlamento cantonale e quest’ultimo, a mio giudizio, sarebbe pronto. Le conseguenze citate prima sono rallentamenti, sovrapposizioni di competenze e di lavoro, eccessiva burocratizzazione e impiego di risorse, sia finanziarie che umane, che invece potrebbero essere impegnate meglio.

Il Ticino è ancora organizzato come negli anni ’90 ed è necessario andare verso un'amministrazione più snella, agile ed efficiente, che sappia rispondere ai problemi e alle necessità di oggi dei cittadini di questo Cantone. E’un esercizio questo che andava fatto anni fa ma la politica ha fatto “orecchie di mercante” per varie ragioni di opportunità politica e partitica. Il tempo però è stato ed è tiranno per queste indecisioni e mancanza di coraggio nel trasformare questo Cantone in uno moderno e al passo con i tempi. La tempistica in ogni modo la conosciamo e visto che siamo quasi a mezza legislatura, il dubbio che rimane è che anche a questo giro non si faccia nulla. Perdendo cosi tempo senza veramente incamminarsi su una nuova strada che possa essere la più condivisa possibile con un patto di paese che oggi, più che mai, necessitiamo.

*Gran Consigliere UDC

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

SECONDO ME

Tiziano Galeazzi: “Con Uber in Ticino la rete taxi andrebbe uniformata”

IL FEDERALISTA

Andrea Gehri: "Quando lo Stato cresce a dismisura ci si deve preoccupare"

OLTRE L'ECONOMIA

Oliviero Pesenti: "La politica deve avere una visione. E in Ticino manca. Ci opporremo con tutte le forze ad altre tasse"

IL FEDERALISTA

Cure a domicilio, niente guerre sulla pelle dei pazienti

POLITICA E POTERE

Marina Masoni: "Coraggio, immaginazione e progettualità per una politica che deve reagire alle sfide"

IL FEDERALISTA

Cosa votare sulle casse malati? L'uovo di Bruno Cereghetti

In Vetrina

OLTRE L'ECONOMIA

Andrea Gehri: "Spesa pubblica fuori controllo. Altro che Stop ai tagli!"

10 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Monte Generoso​ 2025: ritorno alla vetta, visioni oltre l’orizzonte

09 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Sulla cresta dell'Honda... Franco Faella apre le porte della Tecnomotor

08 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Il LAC alza il volume: ecco il programma della stagione 2025

08 APRILE 2025
PANE E VINO

GastroTicino consegna i diplomi cantonali di pizzaiolo a nove nuovi professionisti

08 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Aria di primavera, a Lugano è tempo di "Pasqua in Città"

07 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Trump, la retromarcia e l'escalation con la Cina. Tre domande a Amalia Mirante

12 APRILE 2025
POLITICA E POTERE

Scintille tra Lega e UDC, Pierre Rusconi: "Un bel tacer non fu mai scritto"

09 APRILE 2025
ENIGMA

La ritirata di Trump: chi ha "baciato il cu.." a chi?

13 APRILE 2025