CANTONALI 2023
MontagnaViva ci riprova. "Ecco il nostro programma, dalle montagne al lupo"
Germano Mattei quattro anni fa ha perso il seggio, ora si candida, su richiesta di qualche sostenitorie, assieme a Magginetti e Bisi. "Il lupo ora è un problema serio, ma anche altri carnivori"

BELLINZONA - Temi condivisi da molti, come la protezione della montagna e adesso la problematica del lupo. MontagnaViva nelle scorse elezioni, dove ha perso il suo unico seggio, ha visto i suoi candidati ricevere molti voti personali ma pochi di lista. Non ha mai smesso di operare, nei comuni e con varie iniziative, e sollecitato da diversi sostenitori alla fine Germano Mattei ha deciso di riprovarci.

Non era convinto, l'ex deputato, poi ha scelto di rimettersi in gioco. Si candida per tornare in Parlamento assieme a Mauro Magginetti e Marcel Bisi. L'obiettivo? Rientrare con un seggio.

"La montagna occupa l'80% del territorio ticinese", ha fatto notare Mattei alla presentazione della lista. A suo avviso, molti dei problemi delle regioni periferiche sono rimasti e MontagnaViva è pronta a rilanciarli. 

Il programma della lista parla della realizzazione del moltiplicatore comunale uniformato fissato al 80%, del salvataggio delle scuole nelle periferie e nelle valli e della conservazione dei posti di lavoro pubblici nelle zone decentralizzate, di misure a sostegno del primario come la revisione della legislazione a sostegno del settore primario e delle aziende agricole di montagna in particolare. Ci sarebbe poi un sogno: "Istituire il Dipartimento “Montagna”, per una maggiore e nuova attenzione a oltre l’80% del territorio cantonale: piattaforma di coordinazione interdipartimentale delle legislazioni per la “montagna”, per uniformare i servizi mirati ora suddivisi tra i vari Dipartimenti, armonizzare le attività, le azioni e le attenzioni per le zone periferiche e di montagna".

Oltre che, naturalmente, del lupo. Mattei da anni è arrivo su questo fronte, ben prima che il predatore diventasse un vero problema, con numerose predazioni e avvistamenti anche in zone abitate. Ma non c'è solo il lupo: "I grandi carnivori stanno creando importanti danni agli allevatori e paura nella popolazione sia delle periferie e ora anche delle zone sub urbane e urbane. Questa situazione di allarme e di apprensione crea problemi anche al settore del turismo, dell’escursionismo e all’economia delle periferie. Non si tratta più di un problema che concerne solo il primario!".

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Allarme lupo a Cerentino. Sbranate una ventina di pecore. "Gli allevatori non ne possono più"

IL FEDERALISTA

Niente requiem per le nostre valli

CRONACA

Il lupo sul Gridone. Ormai delle predazioni si è perso il tracciamento. Come col Covid

CRONACA

Un’estate da lupi. Bovino sbranato in zona Passo del Sole, la rabbia di Fabio: “Gli animalisti da salotto non capiscono il reale problema”

POLITICA E POTERE

Mattei replica al Ghiro: "Da che pülpit! Il libro è stato pagato, tanto rumore per nulla"

POLITICA E POTERE

Il lupo nel mirino. Regazzi: "La politica apra gli occhi". Celio: "Iniziativa popolare". Gandolla: "Il fucile non basta"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Telefonini da vietare a scuola? Tre domande a Marina Carobbio

19 APRILE 2025
IL FEDERALISTA

Nonsolomoda... Sergio Morisoli: "E chi è arrivato dopo di noi?"

17 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025