Per Lorenza Gloria e Alessandro Robertini le autorità comunali "non sono riuscite ad agire da subito in modo adeguato"
BELLINZONA – I tanti morti per Covid nella Casa anziani di Sementina hanno lasciato il segno: qualcosa non ha funzionato o è stata “sfortuna”, come dice Merlani?
Il Forum Alternativo, sezione bellinzonese, punta il dito contro le autorità cantonali. “Riteniamo che se un problema ci sia stato non sia da ricercare nel personale ma piuttosto in chi aveva e ha la responsabilità di determinare e far applicare le regole sanitarie indispensabili per arginare il contagio, soprattutto nei luoghi ad altissimo rischio come possono appunto essere gli istituti per anziani. L'assenza di un ente cantonale è determinante nella disparità e nelle differenze tra le varie strutture che siano private, comunali, consortili, e che se alcune non hanno avuto particolari problemi è perché i dirigenti sono stati più efficaci nell’adottare norme e criteri sanitari. La mancanza di tempestività nel far applicare le regole da parte delle autorità è stata la principale causa. Nel caso specifico quelle più vicine alla popolazione, ossia quelle comunali, che per ragioni su cui dovrà essere fatta chiarezza non hanno voluto o non sono riuscite ad agire da subito in modo adeguato”, si legge in una nota a firma di Lorenza Gloria e Alessandro Robertini.
E proseguono: “Ritenere il ricorso alla giustizia un opportunismo, da parte di chi, e ne ha tutto il diritto, vuole ottenere trasparenza sulla questione, è un'operazione di basso spessore politico e una molto mal riposta mancanza di fiducia in questa istituzione, nonché un tentativo di depistare eventuali responsabilità, come troppo spesso avviene. Auspichiamo che la Magistratura possa far chiarezza per il bene di tutta la Cittadinanza e al di sopra di qualsivoglia pressione esterna”.