Il Presidente della Regione Veneto è contrario alle aperture a macchia di leopardo. "Non possiamo accettare che la Svizzera consideri glli italiani degli appestati"
VENEZIA – Luca Zaia non ci sta. Il Presidente della Regione Veneto tuona contro la Svizzera, parlando dei corridoi turistici. “Non posso accettare aperture a macchie di leopardo”, ha affermato.
“Non possiamo accettare che la Svizzera consideri gli italiani degli appestati, e la Croazia vada su questa strada: Non possiamo essere consideri il lebbrosario d’Europa solo perché in Italia il virus è arrivato prima che in altri paesi europei”, ha detto.