Il direttore dell'Epatocentro: "È stato tutto troppo veloce, soprattutto in una popolazione che non indossa le mascherine"
TICINO – "La Svizzera non è ancora pronta per la normalità". Parole di Matthias Egger, capo della task force scientifica istituita dalla Confederazione. Dichiarazioni che non hanno certo mancato di far discutere anche in Ticino, ma che trovano l'appoggio del direttore dell'Epatocentro Ticino Andreas Cerny.
"Concordo – dice Cerny ai colleghi di Ticinonews – con lui. Il Consiglio federale ha accorciato i tempi: i passi vanno valutati su un arco di 4-5 settimane. È stato tutto troppo veloce, soprattutto in una popolazione che non indossa le mascherine". Per Cerny, deve essere anche migliorata la "macchina organizzativa della Confederazione. È un punto assolutamente da migliorare in futuro".