CORONAVIRUS
"Basta morti: fermiamoci subito". L'appello di Liberatv diventa una petizione
Un lettore ha lanciato una raccolta firme online indirizzata al Governo e al Gran Consiglio. In 24 ore già 300 firme. Ecco come sottoscriverla

LUGANO - L’appello di Liberatv intitolato “Basta morti: fermiamoci subito” è diventato una petizione. Un lettore ha infatti ripreso il testo del nostro articolo pubblicato sabato sera, trasformandolo in una raccolta firme online indirizzata al Consiglio di Stato e al Gran Consiglio. In appena 24 ore sono quasi 300 le adesioni di chi chiede alla politica ticinese misure finalmente efficaci per contrastare la seconda ondata pandemica Covid.

In Ticino - scrivevamo nell’articolo - contiamo una sessantina di morti negli ultimi sette giorni: “Sono numeri che lasciano senza respiro, senza voce. Sono vittime che bussano alla coscienza dei governanti e a quella collettiva. Sono uno pugno nello stomaco alla nostra comunità assopita in un individualismo feroce. Sono nonni, zii, fratelli, padri, amici. E ognuno di loro rappresenta un dramma per chi gli ha voluto bene. Vite strappate in un’indifferenza che offende uno per uno i nostri valori. A cominciare dal primo: la difesa e la sacralità di ogni vita.

“Come comunità - aggiungevamo - abbiamo ancora la possibilità di reagire. Lunedì si aprono quattro giorni di Gran Consiglio. Chi può faccia giungere ai deputati l’indignazione per il dramma che stiamo vivendo, chiedendo loro di farsi promotori presso l’Esecutivo, affinché si faccia finalmente ciò che è necessario. Non minuti di silenzio, ma fatti. Anticipiamo le vacanze scolastiche, chiudiamo bar e ristoranti e pretendiamo che Berna apra subito i cordoni della borsa (invece di prendere  per il culo un’intera categoria di lavoratori, giochicchiando sugli orari) e blocchiamo ogni attività sociale e commerciale non indispensabile. Facciamo copia e incolla con quel che han fatto in Romandia. Fermiamoci subito! Così facendo avremo almeno l’occasione di vivere con un sussulto dignità questo Natale funereo”.

Chi volesse sottoscrivere la petizione e condividerla con amici, famigliari e colleghi può cliccare qui. 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

ANALISI

Basta morti: fermiamoci subito!

12 DICEMBRE 2020
ANALISI

Basta morti: fermiamoci subito!

12 DICEMBRE 2020
CORONAVIRUS

Basta morti, Nacaroglu: "Tiriamo fuori le palle e chiudiamo tutto: così non si può andare avanti!"

13 DICEMBRE 2020
CORONAVIRUS

Basta morti, Nacaroglu: "Tiriamo fuori le palle e chiudiamo tutto: così non si può andare avanti!"

13 DICEMBRE 2020
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Perchè non ci sia più un altro Sturn: la petizione online parte a razzo

POLITICA E POTERE

"Poverini, quattro Mercedes. Non bastano i 15mila franchi di rimborso spese", la polemica dell'MPS

CORONAVIRUS

Covid 19 in Ticino, il Governo al Gran Consiglio: "Così abbiamo gestito la crisi"

CRONACA

La sanità ticinese al Governo: "Chiudete subito tutto! Rischiamo una situazione più grave che in Lombardia"

POLITICA E POTERE

Pensioni dei consiglieri di Stato, fermi tutti! Claudio Zali presenta una petizione all'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio e chiede la restituzione dei contributi previdenziali versati fino ad oggi: manca la base legale per trattenere il 9% sui sala

SALUTE E SANITÀ

"Su Cardiocentro e EOC si discuta in Gran Consiglio". Pronzini chiede lumi sulla vertenza, "chi ha dato mandato al Governo di mediare?"

In Vetrina

LETTURE

"Una vita nel Novecento": la storia di Egle Delucchi rivive in un libro Fontana Edizioni

02 SETTEMBRE 2025
ENERGIA

Elettricità in calo, gas più verde: le nuove tariffe AIL dal 2026

02 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dieci anni di LAC

01 SETTEMBRE 2025
BANCASTATO

BancaStato, utile semestrale a 47,3 milioni: risultati solidi in un mercato difficile

29 AGOSTO 2025
PANE E VINO

Annata viticola 2025, Federviti: “Uve di qualità in un contesto turbolento”

28 AGOSTO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Dazi Usa: industria ticinese sotto pressione

28 AGOSTO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

"È una vergogna!". Marco Romano sullo scontro Zali-Marchesi

29 AGOSTO 2025
LISCIO E MACCHIATO

Sentenza Don Leo, Tattarletti difende il giudice Pagnamenta

03 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Politica e querele. E il PLR si spacca su UBS

02 SETTEMBRE 2025