"Questa strategia la 'consiglio' da almeno un anno ed era da attuare già dal marzo scorso. In Ticino seguiremo l'esempio?"
*Di Roberto Ostinelli
Il Center for Disease Control and Prevention è in piena ritirata sulle restrizioni Covid-19 dopo due anni di pandemia e dopo che il 99% degli americani è sopravvissuto con l’immunità naturale da una precedente infezione. Giovedì, il CDC “ha allentato molte delle sue raccomandazioni per combattere il coronavirus, un cambiamento strategico che attribuisce più responsabilità agli individui, piuttosto che alle scuole, alle imprese e ad altre istituzioni, per limitare la diffusione virale”, ha riferito il Washington Post.
“Le scuole e le altre istituzioni non hanno più bisogno di sottoporre a screening studenti e dipendenti apparentemente sani come una cosa ovvia”, aggiunge il rapporto. “Il CDC pone meno enfasi sul distanziamento sociale. L’obbligo di quarantena per le persone non vaccinate è scomparso. L’attenzione dell’agenzia ora è sulle popolazioni altamente vulnerabili e su come proteggerle, non sulla stragrande maggioranza delle persone che a questo punto hanno acquisito una certa immunità contro il virus ed è improbabile che si ammalino gravemente”.
I test antigenici perdono importanza e sono da eseguire eventualmente dopo il sesto giorno e, possibilmente, in situazione d'indicazione medica e ospedaliera. Questa strategia la sto 'consigliando' da un anno ed era già necessario attuarla dal marzo scorso. I medici cantonali, le autorità e i politici la attueranno anche da noi?
Speriamo che ci sia lo stop delle mascherine e dei test a domicilio o in farmacia e cure mirate da rete medica ambulatoriale, oltre a scuola e lavoro libero. Finalmente giustizia sociale? Sperem!".
*Medico