FEDERALI 2023
La polemica è servita. Chiesa: "Le parole di Cassis fanno rabbrividire"
Il comizio tenuto ieri a Sant'Antonino dal Consigliere Federale, provoca l'immediata reazione del presidente dell'UDC: "Le sue affermazioni pesano come un macigno"

LUGANO - La polemica è servita. Inevitabile, dopo le parole pronunciate ieri da Ignazio Cassis durante un evento elettorale del PLR ticinese a Sant’Antonino. Il Consigliere Federale ha arringato i presenti con un vero e proprio comizio, spogliandosi dei panni di ministro, e indossando quelli del leader partitico. Quindici minuti d’intervento in cui Cassis con toni, contenuti e linguaggio colorito da comiziante, ha spronato con forza i liberali radicali, oltre ad attaccare direttamente PS e UDC, oltre che la stampa (clicca qui).

Parole dure che provocano reazioni altrettanto forti. A cominciare da chi è stato direttamente toccato dalle esternazioni del ministro degli esteri. “Le parole del Consigliere federale ticinese durante il comizio di Sant’Antonino riportate da LiberaTV fanno rabbrividire”, ha scritto su Facebook il presidente dell’UDC Marco Chiesa.

Poi, ai nostri microfoni aggiunge, “passi il fatto che siamo oramai in campagna elettorale, ma le parole del Consigliere federale ticinese pesano come un macigno sulla politica cantonale e federale”. In particolare Chiesa cita due passaggi del comizio: “In questo contesto c’è l’elezione ed è in questo contesto che dobbiamo lottare. Ma per che cosa? Per il Ticino? No, prima di tutto per i liberali, non per il Ticino”; “Dimentichiamo di farla noi la Svizzera, la stanno facendo l’Europa e il Mondo”.

Quindi, l’affondo: "Il ministro degli esteri sarà pur caduto in trance agonistica, ma sia come ticinese che come cittadino svizzero non posso accettare un ministro degli esteri arrendevole e pronto a dimenticare che la Svizzera è fatta dal volere degli svizzeri. Questa è l’essenza della nostra democrazia diretta, ciò che rende il nostro Paese libero, indipendente e autodeterminato”. 

“Di fronte a certe affermazioni - termina Chiesa - vi è poco da aggiungere sul Consigliere federale del nostro Cantone. Sono veramente dispiaciuto nel leggere che per Cassis si debba anteporre il partito al Cantone. E lo dico da presidente di partito. Grazie alla ‘ticinesità’ è stato eletto in Consiglio federale, ora però lottare anche per il nostro Cantone non è evidentemente la sua priorità. Ad ognuno le sue”.

 

 

 

 

 

 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

FEDERALI 2023

Cassis show al comizio PLR: "Sono venuto per scombussolarvi!"

FEDERALI 2023

Laura Riget vs Cassis: "Ha dimenticato il suo ruolo. È un consigliere federale, non un presidente di partito"

POLITICA E POTERE

"Io non leggo più i giornali"... Roberto Porta punge Cassis: "Infanga una categoria intera"

TELERADIO

Questa sera a Matrioska: UBS, chi vince e chi perde

POLITICA E POTERE

Richiedenti asilo, Marco Chiesa: "Situazione preoccupante, Berna intervenga. Migranti anche nel mio giardino"

CANTONALI 2023

Diego Baratti: "Il vaso è finalmente traboccato, Alain Berset deve dimettersi"

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
LISCIO E MACCHIATO

SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"

21 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024