Sciopero sul Lago Maggiore, il Municipio di Locarno non ci sta: "Sarebbe stato opportuno informarci preventivamente, perlomeno in considerazione del pieno supporto concesso lo scorso anno"
L'Esecutivo rimprovera i dipendenti della Navigazione Lago Maggiore: "Non comprendiamo la necessità di indire questo nuovo sciopero. Il personale riprenda il lavoro"
© Ti-Press / Gabriele Putzu
LOCARNO – La decisione dei dipendenti della Navigazione Lago Maggiore di scioperare per un'intera giornata di lavoro non è stata accettata di buon grado dal Municipio di Locarno, che attraverso un comunicato stampa diffuso nel pomeriggio ha espresso la propria contrarietà allo sciopero.
"L'Esecutivo – si legge nella nota – deplora in primo luogo il fatto di non essere stato preventivamente informato di questa iniziativa, cosa che sarebbe invece stata opportuna, perlomeno in considerazione del pieno supporto, anche finanziario, che la Città di Locarno ha ampiamente concesso lo scorso anno ai dipendenti della Navigazione per dar loro modo di superare il difficile momento che stavano attraversando".
E ancora: "Il Municipio non comprende la necessità di indire questo nuovo sciopero in quanto ritiene che le trattative intercorse negli scorsi mesi, che hanno permesso la nascita del nuovo Consorzio, rappresentino una garanzia più che valida per i dipendenti della Navigazione di mantenere il proprio posto di lavoro a condizioni ragionevoli e soddisfacenti".
"L'Esecutivo di Locarno – continua il comunicato – sostiene pertanto la linea adottata dalla Direzione del nuovo Consorzio, approvando pure le tempestive misure messe in atto dai vertici consortili per garantire in questo frangente un servizio di navigazione di base anche sul Lago Maggiore. Questo aspetto è di vitale importanza soprattutto perché ci troviamo in piena stagione turistica, dove azioni come quella odierna intrapresa dai dipendenti della Navigazione determinano un considerevole danno d'immagine per la Regione e, in maniera più diretta e concreta, penalizzano economicamente i numerosi operatori commerciali che trovano nel turismo la loro principale fonte di reddito e guadagno".
Infine, "Il Municipio invita i dipendenti della Navigazione che hanno aderito allo sciopero a voler riprendere il proprio lavoro, gesto che va anche a tutto favore della loro credibilità. Se ulteriori trattative si renderanno necessarie l’Esecutivo è convinto che queste si potranno portate avanti nelle sedi opportune, in ogni caso senza il ricorso a prove di forza discutibili".