Il Consigliere nazionale leghista su Facebook: "Quanto si sentono legati alla maglia che indossano? Quanto si sentono svizzeri?"
LUGANO – La Nazionale Svizzera di Vladimir Pektovic è stata eliminata dal Mondiale in Russia per mano della Svezia, a cui è bastata una beffarda deviazione del difensore Akanji sul tiro di Frosberg al 65’ per aggiudicarsi il ticket valevole per i quarti di finale. Sui social già si sprecano i "processi" o complimenti ai 23 calciatori che in queste settimane hanno rappresentato la nostra nazione alla rassegna iridata.
Tra le tante "conclusioni" tratte via social è arrivata puntuale anche quella del Consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri. "Il Gigi di Viganello – scrive Quadri – che di calcio capisce poco (gioca solo al "footballino", dopo aver visto la composizione della Nazionale Svizzera e di quella svedese (nomi e cognomi dei calciatori) trae la seguente e banale conclusione".
"La Svezia – spiega – manda in campo i "suoi" e vince. La Svizzera manda in campo quelli in arrivo da "altre culture" (quelli che esultano con l'aquila, quelli che portano la bandiera kosovara sulle scarpe, quelli che non sanno l’inno, quelli che...quanto si sentono svizzeri? Quanto sono legati alla maglia che indossano?) e ciò nonostante perde lo stesso".
Il post di Lorenzo Quadri termina con un paragone di popolazione tra Svizzera e Svezia. "Svizzera 8,5 milioni di abitanti (dati 2016), Svezia 9.9 (sempre dati 2016). La differenza delle dimensioni del "bacino" da cui attingere non è propriamente abissale".