"Voglio portare i miei figli alla nuova Valascia". Un altro gesto d'amore: i tifosi dell'Ambrì pronti a contribuire a costruire la pista
Servono 48 milioni per la struttura da 7'000 posti: Carlo Croci sta parlando con le banche per ottenerne 16 e attende novità entro l'estate. Intanto l'avvocato René Juri ha lanciato un'iniziativa per raccogliere fondi, "abbiamo già accumulato una buona somma ma non diciamo quanto"
QUINTO – I tifosi dell’Ambrì vogliono fortemente la nuova Valascia, “voglio riuscire a portarci i miei figli”, scrive sui social un papà. Tifosi di un miracolo sportivo che negli anni sono sempre stati pronti a dare una mano quando c’era bisogno, senza tirarsi indietro.
E sono decisi a farlo anche questa volta, per costruire una pista che vorrebbe dire garantire un futuro al club. È stata lanciata una raccolta fondi: il costo dell’intera struttura da 7'000 posti sarebbe di 48 milioni.
“Sono dell'opinione che bisogna sostenere questa opera in modo concreto: ho quindi deciso di contattare la popolazione locale dell'alta Leventina. E ora la gran parte degli importi che stanno affluendo viene proprio dalle persone del posto. Abbiamo già accumulato una bella somma ma non voglio fornire numeri”, spiega al Corriere del Ticino colui che ha avuto l’idea, l’avvocato René Juri.
Ovviamente, si muove anche la Valascia Immobiliare SA, di cui ora fa parte Carlo Croci, ex sindaco di Mendrisio. Si vorrebbe ottenere un credito di 16 milioni dalle banche, “ne abbiamo incontrate diverse e i riscontri sono positivi”. Si attendono novità nel corso dell’estate, dunque a breve.
Intanto, i tifosi sono pronti a fare il loro, ancora una volta.