Il Consigliere nazionale leghista contro il centrocampista della 'Nati': "Continua a provocare e ad ostentare il suo non sentirsi svizzero"
LUGANO – La foto postata dal centrocampista della Nazionale Granit Xhaka insieme alla fidanzata mentre mima il segno dell'aquila bicipite, simbolo dell'Albania, ha già suscitato parecchie reazioni discordanti sotto al post Instagram che si aggiungono alla polemica post mondiale riguardo al tema "doppio passaporto".
L'opinione del Consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri in merito è ben nota fin dall’esultanza dell’aquila nella sfida contro la Serbia, vinta per 2-1 dalla formazione di Pektovic. E attraverso un post Facebook, Quadri ha colto l’occasione per ribadire il suo pensiero.
“Visto che il signore – scrive riferendosi a Xhaka –, già sanzionato, non ha imparato nulla dal caso "esultanza con le aquile" e, invece di volare basso (tanto per restare in tema uccelli), continua a provocare e ad ostentare il suo non sentirsi svizzero...che lascia la nazionale elvetica e vada a giocare in un’altra nazionale a lui più congeniale".
"Se la nazionale rossocrociata – conclude Lorenzo Quadri – diventa un po’ più svizzera, tanto di guadagnato. Tanto la Coppa del mondo non la vince lo stesso".