Lo chef grigionese tristellato è pronto a ripartire dopo una vacanza di cinque mesi in giro per il mondo in compagnia di moglie e bambini
FÜRSTENAU – Lo chef grigionese tristellato Andreas Caminada è pronto a ripartire dopo una pausa di cinque mesi. Lo fa restando fedele al suo modo di cucinare e alle sue radici. Prima di rimettersi a preparare piatti unici allo storico castello Schloss Schauenstein di Fürstenau (la città più piccola del mondo ndr), Andreas si è concesso un tour in giro per il mondo insieme alla sua famiglia.
“Con due bambini piccoli – spiega alla Keystone-ATS – ci sembrava l’ultima chance per fare un viaggio così lungo. Poi andranno a scuola e non sarà più possibile”. Tempo per la famiglia sì, ma anche “per prendere un po’ le distanze dal lavoro e tornare con un nuovo slancio”.
Miami, Caraibi, Colombia, California, Nuova Zelanda, Thailandia, ma lo chef svizzero non ha dubbi. “Il Paese dove si mangia meglio di tutti è la Svizzera”. “In 15anni – racconta – abbiamo trovato una nostra linea e un nostro stile, che vogliamo mantenere”.
Caminada ha sempre avuto le idee in chiaro. “Diventare chef – racconta – è sempre stato l’unico obiettivo”. E a giudicare dai risultati ottenuti non poteva essere altrimenti. La prima stella Michelin l’ha ottenuta nel 2004, mentre l’ultima nel 2010, a 33 anni.
“Non ho cercato le stelle – dichiara –. Ho sempre cucinato con l’intento di soddisfare appieno i miei ospiti, ma naturalmente adesso mantenere le stelle è un nostro dovere”.
Se il modo di cucinare non cambia, lo stesso non si può dire per la location grigionese. “Ci consideriamo un’azienda dinamica. Abbiamo sfruttato questi mesi per dare un aspetto tutto nuovo alla reception, all’ingresso e ammobiliare diversamente le camere”.