Intervista ad Andrea Salvetti dell'Ufficio cantonale dei corsi d'acqua: "Non ci sono pericoli imminenti. Difficilmente si potrà raggiungere un grado d'allerta di livello tre durante la settimana"
LOCARNO – Dalla siccità alla piena. Il repentino cambio di temperature in Ticino ci ha violentemente introdotti in un autunno iniziato all'insegna di temporali che hanno rapidamente “risanato” la situazione dei nostri laghi e fiumi, fino a pochi giorni fa a secco d’acqua da parecchio tempo.
Le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni hanno quindi fatto notevolmente alzare il livello d’acqua del Lago Maggiore e del Ceresio, tanto da indurre le autorità competenti a diramare l’allerta piena di grado 2 (su 5).
Il Lago Maggiore è ufficialmente esondato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 6 novembre. Alle 14:20 il livello dell’acqua aveva raggiunto quota 194,81 metri sul livello del mare, vale a dire oltre due metri e mezzo rispetto a quanto registrato un mese fa.
Come testimoniano le immagini, l’acqua ha invaso il Parco della Pace ricoprendo d’acqua alberi e panchine.
Altre precipitazioni sono attese nei prossimi giorni. E l’Ufficio dei corsi d’acqua continua a “monitorare la situazione”, anche se “non ci sono pericoli imminenti”, conferma Andrea Salvetti dell’Ufficio cantonale dei corsi d’acqua.
“Su cinque livelli – prosegue Salvetti – il grado d’allarme è il secondo. La situazione, quindi, non è preoccupante. Considerate le previsioni meteorologiche dei prossimi giorni, e le conseguenti previsioni idrologiche, posso dire che difficilmente si potrà raggiungere un grado d’allerta di livello 3 (195,50 metri sul livello del mare ndr) durante questa settimana. L’evoluzione a medio termine non è ancora nota e bisognerà monitorare costantemente il livello del lago”.
La situazione in riva al Ceresio, invece, è ancora più rassicurante rispetto al Lago Maggiore. “Per quanto riguarda il Ceresio – conclude Salvetti – non siamo ancora in una condizione d’allerta di grado 2. Potrebbe, però, diventarlo tra mercoledì e giovedì”,a seguito delle precipitazioni attese in Ticino tra martedi’ e la notte su mercoledi’.