Il vicepresidente PPD e sindacalista su Facebook: "Un'alternativa al licenziamento poteva essere il ricollocamento all'interno del Gruppo Migros"
CAPOLAGO – La vicenda dei nove licenziamenti alla Ferrovia Monte Generoso sta facendo parecchio discutere. All'origine della drastica decisione ci sarebbe la scelta della società di "andare alla ricerca di nuove competenze e di una nuova organizzazione", ha spiegato in conferenza stampa il direttore Lorenz Brügger.
Quella della FMG non è "una scelta fatta per sostituire i dipendenti con dei frontalieri né tanto meno una misura di risparmio. Ai dipendenti che non disponevano di alcuni requisiti richiesti è stata data la possibilità di fare dei corsi interni, ma non tutti hanno deciso di cogliere l'opportunità".
Secondo il vicepresidente PPD e sindacalista Giorgio Fonio un'alternativa al licenziamento "poteva essere il ricollocamento all'interno della Migros", visto che la Ferrovia Monte Generoso è di sua proprietà.
"Se questi dipendenti – scrive Fonio su Facebook , che per anni hanno lavorato offrendo i loro servizi con soddisfazione dell'azienda, non vengono più ritenuti idonei dall'attuale direzione, piuttosto che licenziarli avrebbero potuto essere, per esempio, reintegrati all'interno del Gruppo Migros".
Secondo il sindacalista, è "ingeneroso addossare a loro la responsabilità delle lacune dell'azienda. Negli anni il management avrebbe potuto discutere con loro definendo degli obiettivi. I manager hanno anche queste responsabilità...".
Quelli scritti su Facebook da Fonio sono "solo alcuni spunti condivisi con voi nella speranza che si trovi una soluzione per queste persone che si trovano a vivere un momento di grande difficoltà".