L'atleta ticinese al Monte Brè per celebrare il decimo anno di carriera: "Il Ticino resta casa mia, anche se ora lo vivo di meno. Lo sci resta la mia più grande passione"
MONTE BRÈ – Dieci anni di Lara Gut. La sciatrice di Comano ha indetto oggi una conferenza stampa per tracciare un bilancio di dieci anni di successi, delusioni, avventure e aspettative. L’ha organizzata in cima al Monte Brè, proprio dove qualche mese fa ha detto il fatidico sì al calciatore svizzero Valon Behrami.
“Qui al Monte Brè – spiega – ho trascorso il giorno più bello della mia vita. Prima per me esisteva solo lo sport, adesso c’è anche dell’altro: una vita privata che rientra nella normale crescita di ogni persona. Il Ticino, malgrado sia sempre a Udine, resta casa mia. La mia famiglia vive qui, i miei migliori amici anche. Lo vivo meno di prima, ma avrà sempre un posto speciale nel mio cuore”.
La Gut parla anche dello sci e traccia una retrospettiva dei dieci anni di carriera. “Un po’ di strada – dice ridendo – l’ho fatta. Sono maturata in tante cose. Dieci anni sono tanti, ma allo stesso tempo sono pochi. La mia passione per lo sci è comunque rimasta invariata”.
L’atleta ticinese ha parlato anche del suo futuro e di ambizioni. “Per il momento – afferma – non ho nessuna intenzione di smettere con lo sci. È la mia vita e voglio continuare a togliermi soddisfazioni. Una famiglia con Valon? Prima o poi spero di diventare mamma, ma c’è tempo per pensarci...”.